Mi premeva segnalarvi una segnalazione al mio blog da parte di un altro blog in modo da segnalare il blog che mi ha segnalato. Chiamiamola una carineria, o un attestato di reciproca stima tra me e l' interessato, o un sodalizio cordiale all' insegna della qualità intellettuale, o al limite uno scambio di favori di stampo nepotistico mafioso.
Forse quest' ultima non dovevo dirla.
Mh. Beh. Pace.
Comunque, a quest' indirizzo, trovate la suddetta segnalazione. La cosa che mi diverte è che Fanfole, il blog di Nicola Villa -giovane scrittore, giornalista, letterato, corleonese (nah, è romano)(sì, ma dentro è corleonese)- è pubblicato sul network de Il Sole 24 ore. Che se qualcuno in qualche redazione di un certo tipo sapesse che ha segnalato un blog tipo il mio, potrebbe anche collegare i testicoli di Nicola ad una batteria di una Mercedes GT Turbo (non so se esite, ma magari qualche palestrato affetto da micropene potrà smentire o confermare). Magari non tanto per la pericolosità del mio blog (equivalente, nonostante tutti i miei sforzi, al pericolo di scivolare su una merda in una sala operatoria asettica), ma così, anche solo per gusto. Aggiungete che Nicola ha i capelli rossi, e qui in Italia non si contano gli odiatori delle persone coi capelli rossi (597'437,11)(Ah, no: 597'438,14. Ci sono anch' io).
L' idea della segnalazione è stata sua. Tutta sua. Non prendetevela con me.
Grazie Nicki. Ci vediamo nella sala col pavimento a scacchi. Porta la rosa. E il compasso.
Una sola precisazione. Non sono solo sardo. Sono anche di altre regioni, e contemporaneamente. Provare per credere (?).
Forse quest' ultima non dovevo dirla.
Mh. Beh. Pace.
Comunque, a quest' indirizzo, trovate la suddetta segnalazione. La cosa che mi diverte è che Fanfole, il blog di Nicola Villa -giovane scrittore, giornalista, letterato, corleonese (nah, è romano)(sì, ma dentro è corleonese)- è pubblicato sul network de Il Sole 24 ore. Che se qualcuno in qualche redazione di un certo tipo sapesse che ha segnalato un blog tipo il mio, potrebbe anche collegare i testicoli di Nicola ad una batteria di una Mercedes GT Turbo (non so se esite, ma magari qualche palestrato affetto da micropene potrà smentire o confermare). Magari non tanto per la pericolosità del mio blog (equivalente, nonostante tutti i miei sforzi, al pericolo di scivolare su una merda in una sala operatoria asettica), ma così, anche solo per gusto. Aggiungete che Nicola ha i capelli rossi, e qui in Italia non si contano gli odiatori delle persone coi capelli rossi (597'437,11)(Ah, no: 597'438,14. Ci sono anch' io).
L' idea della segnalazione è stata sua. Tutta sua. Non prendetevela con me.
Grazie Nicki. Ci vediamo nella sala col pavimento a scacchi. Porta la rosa. E il compasso.
Una sola precisazione. Non sono solo sardo. Sono anche di altre regioni, e contemporaneamente. Provare per credere (?).
12 commenti:
Wolnd Rulz
io ho i capelli rossi
Cpt
(si e le lentiggini e le fossette e la pelle chiara...e gli occhi chiari)
Cpt
(e questo è tutto quello che riesco a dire ora, a parte che anche mio fratello ha i capelli rossi)
Cpt
"Ci vediamo nella sala col pavimento a scacchi. Porta la rosa. E il compasso"
Meravigliosa, davvero meravigliosa
Cpt, tu sei una donna. La cosa vale solo per i maschi. Ed escludo anche gli iralndesi. Se no è scorretto.
Keper, spero che il tuo complimento non sia una minaccia. L' ultima cosa che voglio è essere avvelenato con un "ombrello bulgaro" da un rosacrociano.
Ma confiderò nella tua buona fede, e nel fatto che la tua famiglia è legata nel mio sottoscola.
Cheers.
sottoscala.
Non sottoscola.
(Continuo a lasciarmi dietro troppi indizi).
O sottoscolo? Le prugne secche ne sono ottime.
Ma quello che ti cita con nome, cognome ecc. ha mai visto le tue magliette "ciao io vivo a..." o il tatuaggio che hai sul collo? No perchè guarda che dice che sei sardo.
Complimenti Flà, e io non te lo direi mai che sei sardo, stanne certo.
Bowdy
Lo so. I trust you.
Il problema è che il ragazzo in questione, essendo rosso di capelli ed avendo quindi un codice genetico dalle inutili e malriposte tendenze narcisistiche, trova il solo concetto di sardità molto divertente. Un valore aggiunto. Lo trova strano come un napoletano incensurato.
Ma presto li stermineremo tutti.
Promised.
Essere un po' sardo di rende ipoteticamente la donna della mia vita.
Non rinnego la mia percentuale di DNA sardo. Tutt' altro. Vado in giro sbandierandola comme se fosse un gigantesco fallo (non so bene perché, forse è stato quell' incidente con la mietitrebbia).
Mi vorgogno oltremodo NON della mia terra, ma -nella fattispecie- della cittadina dove ho passato diversi anni della mia vita, di cui non farò il nome perché non merita (dal punto di vista dell' umanità che la popola), ma potete ritrovarne tracce in una canzone di Giuny Russo.
tutto questo è molto sardo...
Sei un disgustoso speculatore di margini.
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