lunedì 28 luglio 2008

WE WERE SOLDIERS

Iraq. Dintorni di Bassora (o Basra) (o Bsra) (o Bsr) (o Bs) (o B) (o) ().
Due marine americani, Terry Meltinpot e Julius Forever, stanno attendendo istruzioni dietro a un cammello. Il sole è allo zenith, la temperatura è di 43 gradi Celsius, il cielo è sereno in maniera quasi volgare, il vento urla alcuni bridge di John Zorn. I due stanno masticando la loro razione K di topo compatto. Sono a rischio attentato, ovviamente. Sono inoltre sotto il tiro incrociato di due distinti gruppi di Sciiti Baathisti.

Terry: Julius, siamo sotto tiro di due distinti gruppi di Sciiti Baathisti...
Julius: Lo so, Terry. So leggere anch' io. Mangia il tuo topo, Terry. Se gli fai prendere aria, perde tutta la compattezza.
T (mangia): ...
J (mangia): ...
T : ...
J : ...E poi il secondo gruppo non è di Sciiti Baathisti
T : No?
J : No. Credo che siano Waabiti.
T : Perché?
J : Quello con la barba a triangolo ha un adesivo giallo sul petto con scritto "Waabita".
T : Wow, Julius, che vista!
J : Non è la vista. Ero a cena con lui da Ahmed giovedì scorso.
T: ...
J : Giovedì scorso stava coi Sunniti. Non fare quella faccia.
T : Ma... e quindi? A chi dobbiamo sparare?
J : Al bambino.
T : C' è un bambino con loro?
J : O è un bambino, o le milizie hanno iniziato a reclutare nei circhi.
Radio (Gvvvzzzzh): Foxtrot 6 a Tango2, mi ricevi, passo?
J : Qui Tango2. Non essere così didascalico, Jeff.
Radio : Cazzo vuoi, Julius, c' è il colonnello che fa avanti e indietro.
J : Siamo sotto tiro fisso di due unità. Hanno con loro un mortaio. E un bambino.
Radio : Beh, sparagli.
J : Lo so. Ma aspettavo conferma da Echo7.
Radio: Julius, Echo7 è al campo da due ore con Delta2 e Hotel9. E lo sai. Alfa5 e India3 li hanno raggiunti da poco e sono già sopra di 1200 dollari. I bastardi hanno preso tre volte scala reale colore e poi (eh-ehm) Tango2, gli ordini sono di rimanere in posizione. Visualizza l' unità debole e fai fuoco appena possibile.
J : Ahahahahaha!
Radio : Porca troia, Julius, non fare così. Mi fai mandare a lavare di nuovo i cessi.
J : Scusa, Jeff. Okay, ora faccio fuoco.
Radio : Te lo do 4 a 1 e metto su 20 dollari.
J : Figlio di puttana!
Radio : I ragazzi qui hanno messo 200.
J : Merde! Ora vediamo.

(Julius si mette in posizione mentre Terry lo guarda ammirato. Terry prende un cespo di lattuga intero e inizia a mangiarlo a grandi bocconi. Terry fa fuoco. La più piccola delle teste nemiche, nascoste dietro una massa rocciosa poco distante, esplode).

J : Ah-ah! Pezzi di merda! Mi avete regalato un bel gruzzo...

(Espolosione. Il cammello salta in aria. I due soldati vengono sbalzati dietro un terrapieno. Sono entrambi gravemente feriti. Terry ha ancora in bocca la lattuga).

J : Terry, cristo, ci sei? Ci sei?
T : Ci sono, ci sono. Mi fai un favore?
J : Dì pure.
T : Mi raccogli il ginocchio?
J : ...
T : E' lì, a fianco al tuo stivale.
J : Ah si, l' ho visto. E' qui accanto alla mia spalla. Pensavo fosse la tua prostata.
T : Ah. Ah. Ah.
J : Dai. Non te la prendere. E io che dovrei dire? Mi sto guardando l' orecchio.
T : E come sta?
J : ...
T : ...
J : Terry, mangia la tua lattuga.
T : Si, Julius. Ma mi fa un po' schifo. E' pieno di pezzi di cammello. Non voglio certo mancare di rispetto ai cammelli, ma non mi va di mangiarne uno crudo. Senti una cosa... stiamo morendo, vero?
J : Si. A meno che avere arti mancanti, organi lesionati ed emorragie interne ed esterne non possa essere considerato un malessere passeggero.
T : Ma Julius! Non può essere...mio dio... Eri sopra di 220!
J : Lo so. May I be damned se non lo so. Dì a mia moglie di riscuotere.
T : Julius, anch' io sto morendo. Mi prendi per il culo?
J : Si.
T : ...
J : ...
T : Julius, ma perché hai sparato proprio al bambino?
J : Terry...
T : Si?
J : Mangia la tua lattuga.

ACHTUNG, BABIES

Buooooooongiorno a tutti, folks!
Oggi è un giorno speciale! Il nostro radiogiornale compie 4 minuti! Yeeeeahh!
(jingle: suono di monete che ricorda "aria sulla IV corda" di Johann Sebastian Bach)
Qui Stephen Montalbano, il vostro speak-speak-speakerrrr! Apriamo innanzitutto salutando tutti i nostri radioascoltatori, anche quelli di razza inferiore come i bidelli. Non che ci sia niente di male a fare i bidelli. Mamma mi ha imparato che sono persone come tutti noialtri. Faboulousus! Che mamma! e dovreste vederla su Youtube! Cosa non sa fare quella donna! Amici ascoltatori! Guardate là! Ahahahahahaha. Vi siete girati!
Ed ora il nostrograndissimo corrispondente John Upyerass, direttamente dall----DITELO VOI.....DAI! Afghanistan! Yeeeeeeeeaaahhh! A te la linea, John!

Salve a tutti, qui John Upyerass, dalle colline intorno a Kandahar, credo. Qui la temperatura varia tra i 49 e i 50 gradi e non so mai cosa mettermi.

Yoo!, John. Ma i tuoi sforzi ci fanni sentire migliori!

Si...senti...non è che mi mandate qualcuno? Ho finito il latte di capra e questo coso tipo sherpa continua ad ammalarsi di dissenteria e io ho finito le buste di plastica.

Yes, John, vedremo che può fare per te il Network! Cosa ci dici di bello?

Beh, oggi 28 luglio 2008 la NATO ha ammazzato due bambini che viaggiavano a bordo di un auto la quale, secondo le autorità militari, non si è fermata a un posto di blocco. Il padre è rimasto solo ferito, e quindi non è che sia proprio contentissimo.

Ahahahahahahahaha! Sei una sagoma, John!

...

Yeeaaaahh! Ma che t' inventi! Si sarebbe saputo, no? Ahahahaha

...beh, io la notizia l' ho mandata, ma l' hanno messa solo su internet nella sezione "Vabbé..."

YEeeeessss...Sono successe cose importanti oggi, John! Che ce la meni a fare con questi bambini? Ora sono in cielo! Hallelujah! Yeeee!

...

Yeh!

...e per il mio latte di capra?

Ed ora linea a Bridget Titfuck! Ci sei Bridget?

Si, Stephen, qui è terribile, sconvolgente! Tutti sono stupiti! E' l' evento della settimana!

Yaaaaa-huuuuu! Che succede, Bridget?

Qui a Detroit un Panda ha invaso la corsia d' emergenza sulla 42esima, è stato abbattuto da alcuni uomini vestiti da pulcinella con un bazooka, i quali hanno poi messo in scena un recital sulla penuria di cotton fioc!

Yeeeeeaaaahhh! Questa si che è una notizia! Insegnati un po' di journalism, John/John!

Si, e per di più Nicole Kidman è intervenuta nel dibattito facendosi colare un Liuk steccalecca nella scollatura!

Woooooowww!

Il candidato alla presidenza Barack Obama, invece, persiste nell' essere negro.

Grazie, Bridget! E ora linea alla Pubblicità:

(settimanale del 1912)

sabato 26 luglio 2008

UNFREQUENTLY ASKED QUESTION N° I

Perché sto scrivendo tutti questi post uno dietro l' altro e per un sacco di tempo non ne ho scritto quasi nessuno? Boh. Forse sono depresso. E per di più rischio che i miei lettori (voi, intendo, e non fate quella faccia da pannocchia) non vedano i precedenti post, magari più belli di questo. Ecco, non me ne frega un cazzo. Devo fare un servizio, io. E ho deciso che questo servizio si comporrà ora di una nuova tag e di una nuova sezione dedicata a rispondere a domande che vengono poste di rado perché imbarazzanti, fuorvianti, deprimenti, cattive oppure semplicemente illogiche. So anche che è un espediente talmente ritrito che fa vergogna. Ma non a me. Mi dispiace per voi. Pannocchie di merda. Ma passiamo alla prima domanda. Per festeggiare la prima domanda, ne metterò una vera che mi fu posta da un amica in macchina durante un viaggio in Sicilia (scherzo: saranno tutte vere):

"Ma quel buchetto che i maschi hanno sul cazzo, comunica con qualcosa oppure è chiuso?"

Mi ricordo che la guardai molto a lungo. Era fidanzata da 5 anni e aveva una vita sessuale regolare. Le risposi forse un po' sgarbatamente, chiedendole se il buchetto che aveva nel cranio (quello con intorno i denti) comunicasse realmente con qualcosa. Ma voglio in realtà rispondere a tutte le ragazze inesperte che sono tentate di fare questa domanda ma si vergognano: E' chiuso.
Si. Il buchetto che abbiamo sul cazzo serve agli urologi per vedere meglio Sex And the City proiettato sulla nostra laringe. Lo sperma, invece, fuoriesce dal frenulo, materializzandosi quindi sulla punta del cazzo tramite una ghiandola chiamata "ghiandola".

"Hai mai visto un coniglio che si scopa un ratto?"

Si, ma il ratto non era consenziente. E io che pensavo fossero pavidi. Che figli di puttana.

"Hai mai pensato a Dio come a uno zio che sa cucinare benissimo le crepes suzettes?"

E' l' unico modo in cui ci riesco.

"Ma perché alcuni di voi maschi non riescono ha scopare subito dopo che hanno cacato?"

Non saprei, anche se sono tra di loro. Penso sia qualcosa che ha a che fare con la pressione della massa fecale sulla prostata, che manda al cervello una sensazione tipo: "Brrrr....wow...sono a posto!" che dura per una mezz' oretta. Altrimenti devo ritenere che, secondo alcuni studi che ho commissionato a me stesso, la massa fecale in realtà, essendo notoriamente stronza, insulti la mia prostata proprio quando si trova a passare da quelle parti. Ecco il dialogo:

Massa Fecale (aka stronzo): Guarda guarda.
Prostata (girandosi dall' altra parte): mmmhhh...ancora questa....
MF: Ti posso dare una frugatina?
P: Meglio morta.
MF: Tanto lo faccio lo stesso. Come ti ribelli? Sei statica (ahahah...pro-statica...ahaha) Tu non percorri. Io si.
P: Sei una cosa oscena.
MF: Tu invece sei un giglio. Si si.
P: Vattene via.
MF: Ci rivedremo presto! AHAHAHAHAHA...(sproff....)

Nessuno avrebbe voglia di fare sesso dopo un' umiliazione così.

"Come si fa a provocare a un uomo un' orgasmo con uno sguardo?"

a)Così, brutta stronza. I pantaloni nuovi. Mannaggia la madonna.

b)Devi acquisire una tecnica di meditazione miang-chu, detta dello "sguardo prensile". Trasferisci tutta l' anima e il karma nei tuoi occhi, poi respiri. Respiri, respiri, respiri. Inizi a sentire il flusso dello sguardo. Ne senti l' energia. I fotoni si intrecciano e ballano sino a farsi materici, li senti rompere la legge di Ohm e i concetti base della fisica, li lasci andare verso lo spazio siderale, liberi il tuo corpo astrale e diventi un tutt' uno col cielo stellato.
Poi torni, apri gli occhi e, senza svegliare l' uomo che hai portato a casa tua e che nel frattempo si è addormentato sulla sedia del salotto, gli fai una sega. Sveglialo e guardalo intensamente.
Dopo pochi minuti lui si chiederà: Come cazzo ha fatto? Unica risposta che avrà a disposizione: gli occhi. Voilà.
Ovviamente con me non funziona. Lo so, come avete fatto. Vigliacche.

Alla prossima. INVIATE PURE TUTTE LE VOSTRE DOMANDE A:

Me.

LE MILLE BOLLE BLU - Post Triste

Dio è in ferie. Probabilmente a Posillipo. Inutile quindi aspettarsi interventi da parte sua, giacché non ne ha mai fatto alcuno. Infatti Dio risulta in ferie quasi da quando è stato inventato. Bisogna innanzitutto esplicitare di QUALE Dio stiamo parlando. Potrebbe essere ZenGron14%, oppure Tezcatlipoca. E invece no. Intendo quello ritenuto l' editore capo di quei due pesanti tomi di etica/mistica patriarcale ebraica, la Bibbia. Perché parlo di lui? Perché in questo paese, coloro che si dicono Cristiani, è a lui che pensano. E' a lui che si rivolgono. Magari qualcuno pensa a Tezcatlipoca, ma solo perché male informato, schizofrenico o perché conduce il Tgcom. E particolarmente credenti e invocatori risultano i cittadini della Campania. Persino i mafiosi spesso pregano San Gennaro affinché l' omicidio riesca bene o la polizia brancoli nel buio il più a lungo possibile. Dopotutto loro fanno "O mestiere" e devono campare la famiglia. Perché non chiedere aiuto ai santi? Perché non fare appello al Garante per eccellenza? Tanto, basta che alla fine ti penti:

"Oh signore, perdone a Gennarino tuo! Mi dispiace assai ch'agg' sforacchiato 28 cristiani, ma la vita è difficile, lo sai? Quante avemmarìe agg' a dicere? Scommett' 28, vero? Grazie del perdono, signore. Senza di te me sentivo proprio nu strunz'".

Oh, come vengo mosso a pietà. O, come la mollezza mi pervade nell' osservare lo sconforto di questa popolazione così amorevole, così ospitale, così disponibile, così colorata, così brava a cucinare pizza, e tuttavia infiltrata da alcune mele marce e di spazzatura cattiva, opera del Diavolo. Che peccato per questa città, una delle più belle del mondo (mamma mia che stronzata. Quasi non riesco a scriverla manco per scherzo).
Come non entrare subito in empatia con questa gente? Come? Così, per esempio:

Questi piedi sotto gli asciugamani sono di due bambine Rom. Ora, non voglio fare la verginella di sinistra. I Rom possono essere una rottura di coglioni se li incontrate in una strada buia con un portatile sotto il braccio. Ma anche voi se girate per strade buie con un portatile sotto il braccio proprio dei genietti non siete. Il fatto è che il tema non è il furto.
Ma vorrei lasciar parlare l' articolo del Messaggero, così -come fanno i napoletani- "aggio a faticà nu pocorillo meno":

ROMA (20 luglio) - «Preoccupazione» e «indignazione». Non ci sono altre parole per descrivere la sciagura delle due bimbe rom che ieri sono annegate a Torregaveta, vicino a Pozzuoli, i cui cadaveri sono rimasti per ore in spiaggia tra l'indifferenza dei bagnanti [...]
Per Violetta e Cristina Ebrehmovich, 12 e 11 anni, non c'è stato nulla da fare nonostante il tentativo di salvataggio di due bagnini dei vicini stabilimenti privati [...]
Intanto sulla spiaggia un centinaio di bagnanti continuano a prendere il sole, come se nulla fosse successo. Come se quei due cadaveri rimasti per ore a terra, coperti con teli da mare, fosserso invisibili. LINK ALL' ARTICOLO

Affogate tra mille bolle blu, yu-hu, yu-hu.
Particolare alquanto interessante di questa finta nazione, che nazione non lo è mai stata in nessun senso, è che NESSUN TELEGIORNALE, e NEANCHE l' ANSA stessa ha dato il minimo spazio a questa notizia. Due minorenni annegati. Fossero stati di Varese, ci avrebbero rotto i coglioni per due settimane. E invece no, perché il clima politico è teso sull' argomento, e non bisogna disturbare il conducente.

Lì dietro, nella foto, ci sono Ciro e Teresa. Li vedete, no?

Ciro: Ah, i cche bellezz'. Ci stanno due zincare schiattamuorte. Ci putimm' fa l' ammore che
tant' nun dicono niente, ce lo chiavamm' 'nt' o culo...
Teresa: Ciro, quant' si volgare... Chelle so zuzzuse...mammia, se le tocchi non ti tocco chiù je pe
na sett'mana!
Ciro: Teresa, quant' si' stronza... nuje tenimm' l' acqua pe ce lavà, nun simm' nuje i zincari! E poi e' minurenn' song' accussì strette! E co'o' Rigor Mortis, ancora cchiù strett'! 'Na bellezz'!
Teresa: Fetus' ch' si! E poi cheste doje zoccolett' accummencian' a fetà...
Ciro: C' avimm' a sbrigà... magari tengono loro 'o braccialett' arruobbat' a Zi Vicenzino...
Teresa: Ma qual', quell' che Zi Vicenzino ha arruobbato a Franca, che l' aveva 'nculat' a Tonino che l' aveva levato al cadavere schiattamuorto della mamma?
Ciro: Chillo bracciale lì.
Teresa: Ciro, ma si' propri' nu fess'. Chillo bracciale lo tengo io dentro alla zuccheriera!
Ciro: Ahahahah!
Teresa: Ahahahah! Facimm'ce na bella pizza! Aahahahah
Ciro: Ahahahah! Ten' pur' o' mandolino? Ahahah! Ci sonamm' o "Requiém", a 'ste zoccolett'! Ahahahahaha!...Poi però 'o braccialett'...si, inzomma,... simm' marito e moje, no? Dividemm'...
Teresa: Manco si'mmori! Ahahahah!
Ciro: Ahahahaha!

Siamo tutti figli di Dio. Oh, sì. Ai cattolici come questi (ma non solo, anche ai laici con lo stesso problema, cioè essere creature interiormente deformi): perché non fate una preghierina? Giacché la morte vi gasa, specie se non è la vostra, fate almeno questo favore.
Chiedete a Dio di iniziare il conto alla rovescia. Dove Bertolaso ha fallito, lui riuscirà. Tifate insieme a lui. Lui lo può stappare in un attimo:
Forza, Vesuvio.

venerdì 25 luglio 2008

Disclaimer

Per chi dovesse credere che il mio ultimo post è "cattivo", "scorretto" o altre banalità del genere, vi invito a realizzare la scala di cosiddetti "valori" che sono in gioco in questo momento sul pianeta terra. Qui abbiamo dei disgustosi piagnoni che versano lacrime sulla "sacralità" dei principi religiosi, poco distante (perché non è il polo nord ma l' Iraq), abbiamo un bell' esempio di cosa fanno il potere e la religione di comune accordo. E non si azzardi nessuno a dire che è l' Islam e basta che fa così. Cattolicesimo, protestantesimo, e tutte le religioni monoteiste (e anche politeiste) hanno sempre fatto milioni di morti e praticato le più svariate torture. Il vaticano è stato uno degli ultimi stati a bandire la pena di morte (1969).
Questo link vi porta al reportage fotografico di un attentato di Al qaeda in Iraq. Il giornalista che lo ha realizzato è stato cacciato dalla zona di guerra per aver fotografato militari americani uccisi.
Un grazie a Marco Stefano Vitiello per la segnalazione.

http://www.zoriah.net/blog/suicide-bombing-in-anbar-.html

Che i militari americani vengano uccisi quotidianamente non si deve sapere.
Che la Chiesa Cattolica Apostolica Romana ha abolito la pena di morte nel 1969 non si deve ricordare.
Ovvio. Cosa dovevano fare, scusarsi? Sarebbe bello, ma non ce li vedo:

"Umpf! A-hum! Emh... salve a tutti, Sono il Papa. Vi devo dire una cosa. Mi dispiace, ma... ecco...beh (Ersilio, glielo vuoi dire tu? Eddai...ma...che stronzo che sei, vienei fuori da dietro il ficus!) allora... Beh, scusateci. Si, il fatto è che non c' è un cazzo dall' altra parte, o quantomeno, ne sappiamo quanto voi, cioè niente. Volevamo solo farvi stare un po' più tranquilli, che qui c'è un casino... e poi si, volevamo fare un po' di soldi....si, ok, parecchi soldi. E potere, ovviamente. Ma così, tanto per...Su, non vi arrabbiate! Dai! Alla Cresima vi hanno fatto un sacco di regali, no? E che cazzo volete! Comunque, scusate tutti e ciao. Ci si becca, eh? Bella!"

E invece.
Continuano a ciarlare come cicale, più che nel medioevo. E sempre più violentemente.
Ma io me lo ricordo, chi sono. E poi vogliono dirmi come devono morire i miei cari. O dove vanno dopo morti. O che cos' è il "peccato".
Bel tentativo, ragazzi. Ci avete provato.

DONNA BLU & DOLCE MORTE

E' una domanda seria: affidereste una persona cara in stato di coma vegetativo a una Donna Blu?
Io si. Potrebbe essere divertente. Ok, ci vogliono delle premesse. Dall' archivio di Repubblica.it, fogliaccio di pubblicità che molti conoscono come quotidiano d' informazione:

<<"Il diritto alla vita appartiene a tutti, non ammette graduatorie, in fondo alle quali ci possono essere quelli che Veronesi chiama "i morti viventi". Severa, decisa, senza troppi giri di parole: così l'ex ministro della Sanità **** ***** boccia la cauta apertura all'eutanasia del suo successore, l'oncologo Umberto Veronesi. Ma ad irritare **** ***** è anche il linguaggio usato dall'attuale titolare della Sanità, il quale nell'intervista rilasciata ieri a Repubblica, intervenendo sul caso Eluana, ha detto che è tempo ormai di "trovare una soluzione per questi morti viventi".

Altri "no" alla proposta di Veronesi, arrivano anche dal mondo della Chiesa, con il cardinale Ersilio Tonini, e da un altro ex ministro della Sanità, Elio Guzzanti. Piove, insomma, a dirotto sull'idea di aprire un dibattito che possa - in tempi più o meno brevi - spalancare le porte del Parlamento italiano alla legge sulla "dolce morte". Un dibattito che per **** ***** non dovrà necessariamente portare ad un nuova contrapposizione tra laici e cattolici.>>

No, infatti. Perché contrapporsi? Basta accettare serenamente che vostra madre (esempio) sia diventata una pianta, e nonostante questo abbia molto più diritto ad essere innaffiata per decenni di un qualsiasi albero della foresta amazzonica. Avete una fortuna: vostra mamma non può essere trasformata in carta e fa un pessimo odore se utilizzata nel caminetto. Per non parlare degli ospiti, che potrebbero non gradire. Specie se li avete invitatati per una grigliata.

Ma detto questo: chiunque passi per un dramma del genere, dopo vent' anni di sofferenze e problemi, vuole staccare la spina. E' umano. Il vostro caro è morto: se non esistesse la macchina che sta lì a fianco, sarebbe già morto da 18 anni. Avete visto il padre di Eluana frignare? No. Perché? Perché è stronzo? Non credo. Credo sia perché sua figlia è morta da anni e lui l' ha capito (non ci vuole Einstein). Vuole solo smettere di ritrovarsi quotidianamente davanti un simulacro che glielo ricordi. Per questo ci sono i cimiteri (e ci vai quando vuoi negli orari di apertura).

Sono cattivo? Ma no. E' satira. Vi faccio vedere. Uso la figura semiotica relazionale "mia mamma" invece di "vostra mamma":

Io: Mamma, come stai oggi?
Mamma:
Io: Sono contento. L' altro giorno mi eri sembrata un po' sciupata. Hai visto che bel sole?
Mamma:
Io: Papà dice che se non fai un po' di sport ti scende il culo.
Mamma:
Io: Lo sai che è un burlone.
Mamma:
Io: Senti, ma', ma che dici se ti stacco la spina?
(Entra la donna blu. Mette le mani sulle labbra di mamma e le muove su e giù come a mimare un papero. Poi fa una voce strozzata da ventriloquo dilettante)
Mamma: "No. Sto una favola".
Io: Lei chi è, signora? Perché è blu? E perché muove le labbra di mia madre?
Mamma: "E' la mia press agent. Lei sa cos' è giusto per me. La vita va difesa. Ci sono dei valori imprescindibili. La Chiesa è contraria, ed è contraria non per capriccio ma perché teme che le persone si inaridiscano abituandosi a perdere stima della vita".
Io: Buffo. Pensavo temesse un calo degli iscritti, come tutte le società.
Mamma: "Guardami. Sono tua madre. Non senti niente per me?"
Io: Signora, lei non è mia madre. E' una donna Blu che muove le labbra di mia madre e la imita -peraltro in modo pessimo- con una tecnica da avanspettacolo.
Mamma: "Sono di sinistra. Devi darmi retta. Passami quell' uvetta".
Io: Signora, se ne può andare? Mia madre potrebbe aversene a male. Guardi. Sta riempiendo il catatere.
Donna Blu: Che schifo. E io che ti difendo. Stronza.
Io: Mamma, non ci far caso. Piuttosto: vuoi sapere com' è finito Dottor House?

Ecco. La donna Blu -nonché la faccia che si cela dietro gli asterischi della citazione da repubblica.it- è questa:
Carrello di auguri finali (ma in simpatia, non offendetevi):

Rosy Bindi: Sclerosi laterale amiotrofica
Ersilio Tonini: Adenocarcinoma al cervello
Elio Guzzanti: Morbo di Huntington
Josif Ratzinger: Sindrome da immunodeficienza, osteoporosi, herpes zoster, lupus eritematoso sistemico.
Rutelli: Inciampa, sbatte la testa e diventa frocio.

Forza, ridete. Non state così sulle spine! :-)

giovedì 24 luglio 2008

Grazie per la cortese attenzione

Questo paese, Itaglia (così non mi denunciano per vilipendio), deve il suo nome ad alcuni soldati austriaci che lo scelsero per il suo suono buffo. Vero è che ne avrebbero scelto un altro se fossero stati sobri. Per esempio, un buon nome poteva essere "Ahahah" oppure "Pisquania" o ancora meglio "Cacca". Immaginatevi quale sollievo partire per un lungo viaggio e tornare, dopo qualche mese, a "Cacca". Lo dice il cartello sull' autostrada. Lo dice l' impiegato del catasto. Lo dice la vecchina. Lo dice l' emigrante. Lo dice la Costituzione ("La Cacca è una repubblica fondata sul lavoro"). Lo dice il telegiornale.

A proposito di telegiornale (qui volevo arrivare, non è che faccio cappelletti qualunquisti a caso. Non sono Beppe Grillo).

Vengo a sapere che molti miei concittadini, gente di Cacca come me, non guardano i telegiornali perché noiosi, oppure perché inutili, oppure perché si stanno masturbando e non hanno tutto questo tempo. Io li guardo per gli stessi tre motivi (amo le cose inutili, amo le cose noiose e amo masturbarmi). Ma devo ammettere che l' edizione di oggi del TG1 dell' una ha sorpreso anche me. Ho quindi deciso di iniziare un servizio sociale, che consiste nel mettere a disposizione dei miei lettori (tutti e tre), lo spoglio completo di suddetto TG.

TG1
Direttore: Gianni Riotta
Consulente: Gesù (o chi per lui, per esempio Josif "SS" Ratzinger)

Buongiorno a tutti e benvenuti, qui Giorgino, e non è il mio nome (ammicca). Passiamo subito alle notizie di politica interna:

-Due scalatori sono stati salvati sul K2 dopo una brusca battuta di caccia nell' hinterland di Chiaiano. I soccorritori sono riusciti ad intervenire grazie alle condizioni metereologiche favorevoli e all' utilizzo di un elicottero gentilmente prestato dall' areonautica militare.
Unisciti all' areonautica militare! Areonautica militare: salviamo vite. Italiane. E non sempre.

Ed ora gli esteri:

- Il ministro Antonio Di Pietro ha dichiarato "Mumbalunga! Deche mingo bungo tonga mamba". Il PDL disapprova, il PD disapprova approvando e la sinistra radicale fa sapere di essere interessata ad un lavoro qualsiasi, purché con ferie pagate. Fabrizio Cicchitto a questo proposito dichiara: "Ora finalmente Berlusconi può lavorare. Il lodo Alfano era un atto dovuto a chi è perseguito da anni da una magistratura politicizzata e massimalista. Il mio gusto di gelato preferito è il metallo". La magistratura fa sapere, tramite il CSM, che verrano prese iniziative pubbliche di dissenso. Già si parla di un sit-in a Gubbio, all' hotel "Le tre pesche". Sconforto degli alberghieri di destra, che preparano uno sciopero in grande stile con biliardo, cocaina, e modelle discinte.

-Buone notizie dal fronte animalista: Brigitte Bardot ha il cancro.

-La prossima edizione di Telethon raccoglierà fondi per la ricerca sul morbo di Papenzer, di cui è affetta metà della popolazione di casa Ligresti. Pare che questo morbo trasformi il contagiato in un Papenzer. Urge almeno un miliardo.

-Nuove ricerche dell' Università di Pisa rivelano che a Pisa c' è un università che non ha più soldi per le ricerche. Stanziati fondi perduti.

-Quello che ho intesta non sono capelli. E' cioccolato.

-Questa edizione del telegiornale termina qui, grazie per la vostra attenzione, arrivederci e andate a rispondere al campanello. E' vostra zia che vuole indietro l' almanacco di Men's Health. Ma prima levate quei ritagli coi bambini nudi da dentro. Potreste diventare ricchi e famosi: occhio!

Boh. Non so come commentare telegiornali del genere.
Posso solo essere contento per Brigitte Bardot.

lunedì 14 luglio 2008

Ho scritto sui muri t'amo tre metri sopra la notte prima degli esami

Forse non sarà corretto, ma ho deciso di mettere a disposizione di eventuali crawlers o spiders di eventuali aziende o content managers un compendio delle migliori tecniche di sceneggiatura presenti ad oggi in Italia. Non spero in un ingaggio, ma in qualcosa di meglio della testa mozzata di cavallo che mi è arrivata stamattina, e che tra l' altro non vuole saperne di cuocersi per benino.

Inizio col soggetto, in maniera stringata. Seguiranno dialoghi, o forse no.

SOGGETTO:

Nicolas, studente al Pusterlezzola College di Sgambrate, ultimo anno, diplomando, scopre di avere un herpes. Cristina, la ragazza, è affranta. Nicolas, studente al Pusterlezzola College di Sgambrate, ultimo anno, diplomando, scopre di avere un herpes. Cristina, la ragazza, è basita. Nicolas, studente al Pusterlezzola College di Sgambrate, ultimo anno, diplomando, scopre di avere un herpes. Cristina, la ragazza, finisce le espressioni facciali e cade in stato vegetativo. Due mesi dopo, per puro caso, sua madre si accorge della differenza e la fa ricoverare. Nicolas, che finalmente mette da parte l' autobiografismo delle sue dida e il suo herpes, corre al suo capezzale e glielo lecca. Ci vogliono due sceneggiatori e un direttore di produzione per sciogliere l' equivoco.

Entra in scena il personaggio del domatore di tesori, un attempato ma ancora piacente ragazzone bulgaro vestito come Indiana Jones ma con una pettorina e dei baffi alla Bismark (ma senza l' uovo). La cugina di Cristina si innamora di lui, ma, rifiutata, ripiega su Nicolas, che nel frattempo è tornato dalla legione straniera senza l' herpes, ucciso in combattimento. I due non si innamorano per evidenti carenze strutturali (non sanno come si fa). E' solo allora che inizia una collaborazione autentica tra i due, volta a far accoppiare Cristina (ancora in stato vegetativo) col domatore di tesori. L' operazione riesce, ma la Chiesa Cattolica Apostolica Romana riesce a far cancellare questa parte di sceneggiatura e a sostituirla col gusto limone. Ma i problemi non finiscono qui. La cugina di Cristina viene scoperta nei suoi piani diabolici di adulterio. E' Cristina stessa a estorcerle una confessione dopo averla legata e averla costretta ad ascoltare l' audiolibro de "Anima Mundi" di Susanna Tamaro letto da una Platinette bagnatissima. Una volta accertata la sua colpevolezza, Cristina la perdona e la vende a un Romeno di Prati Fiscali meglio conosciuto come "T.a.v."

Nicolas e Caterina, concordi sul fatto di avere due nomi di una banalità frustrante, ne gioiscono. Non altrettanto il domatore di tesori, che non ha un nome. Parte dunque in missione per l' anagrafe, da cui ritorna con il nome di Avvocato Faulkner (First Name: Avvocato - Second Name: Faulkner). Tornato al liceo dove lavora come bidello, scopre che i due ragazzi (Nicolas e Caterina) stanno tramando per darlo nel culo a uno scrittore ricchissimo che non ha niente da fare se non accumulare denaro nell' eventualità di dover sostenere le spese ospedaliere relative a un secondo ictus (Giorgio Faletti).

Faletti riesce a farli arrestare per Banda Armata e Associazione Terroristica, ma Avvocato Faulkner li salva dalla condanna a morte reperendo preziose informazioni riguardanti il fatto che in Italia non c'è la pena di morte. Faletti ha un secondo ictus e da scrittore diventa itticus, ossia pesce rosso. Caterina e Nicolas vanno a trovarlo al capezzale e glielo baciano entrambi, ma stavolta non interviene nessuno e il film si conclude con Avvocato Faulkner, Nicolas e Cristina che gli pisciano dentro il filtro dell' apparecchio per la dialisi.
Titoli di coda. Durante i titoli di coda, immaginette della cugina di cristina mentre interagisce col Romeno, lui al centro dell' inquadratura, lei attorno.
Fine.

P.S. : Se non avete capito alcuni particolari, non vi preoccupate. Essere delle scimmie non è una colpa, come si può dedurre dagli editoriali di Panebianco.

mercoledì 9 luglio 2008

Pari Oppurtunità, ovvero: Quanto devo aspettare per la Guerra Civile?

Il ministro della repubblica (dal latino res publica, "Coacervo di oligarchie") Mara Carfagna pare sia stata intercettata mentre si prodigava con una collega (intendo: un' altro ministro donna, non una puttana) in una pedagogia della fellatio (nella fattispecie, a beneficio dell' attuale presidente del consiglio). L' articolo è del giornale argentino Il Clarìn. Siccome non voglio occuparmi strettamente di politica per via dell' ulcera (non ce l' ho, ma la temo), mi limito a riportare una cosa che fa ridere di per sé, senza bisogno di applicazioni creative:

"Se dice que en la Caja de Pandora de las 8.400 intercepciones telefónicas realizadas por la justicia de Nápoles en una causa de corrupción que podría terminar en un proceso penal contra Silvio Berlusconi, hay algunas llamadas que no tienen relevancia penal pero son un cóctel explosivo por su fuerte contenido erótico y las referencias al sexo oral, que los italianos llaman il pompino. Hasta ahora esas intercepciones no han terminado en las páginas de algún diario o revista, como es usual en este país, ni en la línea de los sitios de Internet, donde brotan como manantial los chismes de todo tipo"

Che meraviglia. Che meraviglia. Immaginatevelo letto da Speedy Gonzales.

Voglio azzardare una ricostruzione di quest' intercettazione (buoni, avvocati e polizia postale: è fantasia):

Carfagna: Ciao, Mariastella
Gelmini: Ciao Mara, come stai?
C: Appiccicosa, ma bene.
G: Il caldo...
C: Già. Tu?
G: Non riesco a far funzionare il minipymer.
C: La spina.
G:...
C:...
G: Grazie.
C: Hai sentito? Mi hanno sgamato.
G: Si, ho sentito. Sono dei bastardi. Infangare il tuo nome. Con tutto quello che hai fatto per il paese, intrattendo milioni di italiani con i tuoi capezzoli.
C: Noi donne siamo sempre oggetto delle peggiori becerie.
G: Si può dire becerie in italiano?
C: Mah.
G: Ma come hai fatto?
C: Beh, ho iniziato col frenulo, perché sai, "lui" è un po'...
G: Mara, santo cielo! Non intendevo questo! E' volgare! E poi è una cosa intima, personale! Continua, per favore...
C: Ha un frenulo strano. Mi ricorda la striscia di Gaza. Martoriato.
G: Dev' essere Lue terziaria.
C: No, no. E' Veronica. Glielo batte con un appendipanni. Lui fa il gioco del padre colpevole e la lascia fare.
G: Mamma mia! E non intendo mia madre.
C: Beh, ti dico solo che ci sono voluti venti minuti.
G: Mara! Ma sei un genio! La Sant-Just ci ha messo tipo un' ora e mezza.
C: Il trucco è nella cappella.
G: Pregare?
C: Quasi. C'è la genuflessione, c'è il movimento di ondulatorio, e alla fine un quasi estraneo che ti infila in bocca della roba bianca.
G: Differenze?
C: Non devi dire per forza "Amen" alla fine.
G: Mi spieghi meglio?
C: Gli ho circumnavigato la cappella con la lingua, poi ho insistito un po' sul buchino, poi l' ho stretto di più alla base e ho insistito con colpi regolari. Ho capito che gli piaceva perché si è alzato e ha messo su Aznavour.
G: Sospetto qualcosa.
C: Anch' io, ma poi ho pensato: "Ma chi se ne strafotte".
G: Maturità politica, la tua.
C: E' il minimo.
G: E quand' è venuto...?
C: Non ha proprio urlato. Ha detto qualcosa tipo: "Mamh..."
G: Mammalucco.
C: Probabile.

P.S. : Ieri sera Sansonetti, direttore di "Liberazione" ha chiuso la trasmissione di Rai3 Primo Piano condotta da Bianca Berlinguer con la frase: "Ma chi se ne frega del lodo Alfano".

Compratevi una pistola.