martedì 24 febbraio 2009

PLAYING THE WORLD AWIDE

Mi sono spaventato. Iscrivendomi oggi per la prima volta a Last.fm, ho constatato che il mio profilo psicologico di ascoltatore ha meno senso di un coniglio che scorreggia via una montagna. Per aiutarvi ad aiutarmi, posto un po' delle voci che ho voluto nella mia playlist (so che un po' mi scopro ma, cristo, siamo o no nel 2.0?)

Faith No More, Zu, Lento, Mars Volta, Ufomammut, John Zorn, At the drive-in, Squartet, Merme, Hella, Lightning Bolt, Fabrizio De André, Frank Zappa, Captain Beefheart, Stevie Ray Vaughan, Tommy Emanuel, Kaos One, Living Colour, Fuzz Orchestra, Bachi da pietra, OvO, Alos?, Superjoint Ritual, Tool, Neurosis, Meshuggah, Mastodon, Praxis, Painkiller, Naked City, Yamatsuka Eye, Mike Patton, Fantomas, Mr. Bungle, Pentagram, Depeche Mode, Bucketthead, Primus, Les Claypool, Omar Rodriguez-Lopez, Paolo Fresu, Antonello Salis, Thelonius Monk, Miles Davies, Chet Baker, Jaco Pastorius, Wheather Report, Venom, Pantera, Motorhead, Residents, Pink Floyd, Afterhours, Crass, Skiantos, Negazione, Piero Ciampi, Radiohead, Dillinger Escape Plan, Converge, High on fire, Beck, Led Zeppelin, Yes, Who, Deftones, Raised Fist, Prodigy, Aphex Twin, Squarepusher, Bobo Stenson, Kreator, Death, Slayer, Antonio Carlos Jobim, Ulver, Hiroshima rocks around, Dispositivo obliquo per il lancio di una sferetta, Inferno, Testa de porcu, The Locust, Hang drum, Morkobot, The personagg, Elio e le storie tese, Gianfranco Marziano, Daniele Brusaschetto, Diononesiste, Sonic Youth, Fugazi, Minor Threat, Eskimo trio, Molotov, Leningrad, Portishead, Massive Attack, Hooverphonic, Ashtool, Mirco Rizzi, Bruce Springsteen, Bob Dylan, Bad Religion, Soundgarden, Mother Love Bone, Screaming Trees, Mark Lanegan, Hymogene Heap, Lenine, Madredeus, Temple of the dog, Velvet Underground, Gentle Giant, King Crimson, Banco del Mutuo Soccorso, PFM, Peter Gabriel, Mahavishnu Orchestra, Billy Cobham, Django Reinhardt, Manouche, A perfect circle, Puscifer, V for vagina, Maynard James Keenan, Zakk Wylde, Twiggy Ramirez, Black Sabbath, Ozzy Osborne, Kraftwerk, Throbbing Gristle, Jesu, Godflesh, God, Shellac, Ronin, Marta sui tubi, Helmet, The Melvins, Opeth, Godspeed You! Black emperor, Mogwai, My bloody Valentine, Jesus Lizard, Thin Lizzy, Quintorigo, Jon Spencer Blues Explosion, Sick of it all, Offlaga disco pax, The ramones, Daniele Sepe, System of a Down, Rolling stones, Beatles, The Cure, Jane's addiciton, Cream, Sisters of mercy, Gogol Bordello, The kinks, Black Flag, Diamanda Galas, John De Leo, CCCP, CSI, Massimo Volume, Igor Stravinskij, Chopin, Mendehlsson, Horowitz, Mozart, Modest Mussorsgkij, Quadri a un' esposizione, Siouxsie and the Banshees, Hed (P.E.), Gatto ciliegia contro il grande freddo, Joy Division, Lynyrd Skynyrd, Akimbo, Calexico, Battles, Shellac, Steve Albini, Daniele Luttazzi, Iggy Pop, The Stooges, MC5, Tomahawk, Peeping Tom, Don Caballero, Bach, Mahler...

giovedì 19 febbraio 2009

IL SEGNO DI UNA RESA INVINCIBILE N°1

Ho provato. Quel conciliabolo di dei pagani che sorvegliano la mia testa dall' interno ha fatto tutto il possibile, e parte dell' impossibile. Ho fatto appello alle mie forze, e a quelle altrui. Mi dolgo del dolore causato, dei lamenti, della pause e delle infinite lungaggini del mio spirito. Giuro che ho fatto ciò che le mie braccia da poco potevano.
Ma dio degli dei, folla di ignoti.
Ascoltatemi.
Non ce la faccio.

Ho provato, Signore.

Non ce la faccio a vedere Sanremo.

martedì 17 febbraio 2009

ESSERE ESSENZIALI

E' questo.

QUANDO I PICCIONI FANNO "OH"

Vi sarà forse pervenuta qualche eco del dibattito che si è generato intorno alla canzone che Povia presenterà a Sanremo, "Luca era gay" (per la nota, l' eco è: "...'nzata...'nzata...ata...ta...a").
Io non volevo immischiarmi, sapete, ho una dignità -ancora- che mi permette di parlare di un argomento solo se non sospetto che possa parlarne di lì a breve Antonella Clerici. Ma questo passo di Repubblica di oggi non potevo proprio ignorarlo. (Si, certo che potevo ma no, non potevo)

"Povia, che con questa storia si sta facendo una gran pubblicità, sul sito di "Sorrisi e canzoni" è lapidario: "Le manifestazioni gay per protestare contro la mia canzone non mi spaventano. Non me ne frega niente. La provocazione va bene, a me piace provocare, sono un provocatore, ma l'intimità deve restare privata. A un bambino che vede due uomini che si baciano non puoi dire che si tratta solo di due uomini che si vogliono bene, perché due che si vogliono bene non si baciano sulla bocca".

...

Se il futuro sarà buono con noi, nel mondo di domani "Povia è lapidario" sarà un refuso.

(Spero l' abbiate capita, perché sa il fatto suo)

Anche non volendo considerare i circa cinquanta paesi del mondo in cui il bacio sulla bocca è una consuetudine persino familiare, e quel mio paese personale dove è obbligatorio anche allo sportello della banca e con i lavavetri ai semafori, c'è un altra cosa che due che si vogliono bene non farebbero mai, ed è regalarsi un cd di Povia. Ma a parte questo, io inizio ad avere qualche sospetto su "Luca".

Quello che voglio dire è: prima c' era il problema di Silvia, che qualcuno si chiedeva se sapesse che Luca si buca ancora ("Luca si buca"; orpo, nemmeno Queneau)(E nemmeno Malgioglio), e ora -anni dopo- salta fuori che era gay, ma un lungo colloquio col suo cane, Pio VI, lo ha fatto rinsavire.
Cosa ci sta nascondendo Luca? Ha votato per anni Democrazia Proletaria? C' entra con la strage di Bologna? Ha massacrato bambini innocenti? Scrive i testi degli U2? Chissà quali mostruosità che non ci è dato sapere.

Questo e altri dati, compreso quello relativo al fatto che le uniche volte che ho sentito dei bambini fare "oh" si trattava di un invito a sbrigarmi a consegnare loro il portafoglio e la vagina della mia ragazza (stessa sorte mi è capitata coi piccioni), mi hanno convinto che Povia non esista.
Cioè, esiste un corpo fisico e un corpus/opus a cui viene attribuita l' etichetta "Povia", ma sono convinto che Povia sia, in realtà, una serie di Slide di Powerpoint racchiuse in una pen-drive custodita in un caveau di Militia Christi (Militia Christi: a breve vi dedicherò un post, ragazzi, e temo non vi piacerà)(No, se vi è piaciuto "The Passion" in effetti potrebbe piacervi), attualmente interpretate da un cantante di Piano Bar di nome Ciro con una forma precoce di sifilide degenerativa.

A Povia piace provocare, va bene, certo, sono tutt' orecchi (che schifo essere fatti di orecchie, specie se ti trovi nelle vicinanze di Povia), ma mi chiedo perché se a Povia piace che l' intimità sia privata, egli si rechi a una manifestazione canora la cui calamita dell' audience sono due modelle ritardate su cui ferve sempre il dibattito su quale sia quella a cui meglio riesci a scorgere le ovaie guardando il televisore dalla diagonale del tappeto.
Se non riesci a scorgere vagine a Sanremo, l' edizione può considerarsi fallita.(una particolarmente nuda fu Vittoria Belvedere, con la quale si permisero anche l' implicito e machiavellico gioco di parole, wow). E' per questo che Bonolis ha invitato una vulva. La notizia è ancora segreta, ma pare che Bonolis, quei soldi spesi per Benigni da cui la polemica tra i vertici Rai e l' onnisciente Gasparri (onnisciente perché sa sempre dove si trovino i suoi barbiturici), non li abbia promessi al comico toscano, che è attualmente chiuso in una clinica in coma affettivo (ama tutti talmente tanto che gli è saltata in aria l' aorta), ma li abbia stanziati per invitare una vulva in scala 20:1, alta circa 6 metri e pesante 950 kilogrammi.

Io (virgola) quest' anno (virgola) il festival (virgola) per la prima volta (virgola in grassetto) me lo vedo (punto)(no, virgola)(puntevvirgola)

Non se che altro dirvi, a parte che spero Bonolis si porti dietro un buon deodorante per ambienti.

I Sanremesi non gradirebbero avere il loro teatro rinominato in Teatro-pescheria Ariston.

lunedì 16 febbraio 2009

NUOVE GENERAZIONI - Un nuovo, vecchio mondo violento e gioiosamente maschile

Due ragazzi, lei carina, lui carino, i loro vestiti carini, le loro unghie carine, il loro conto in banca carino e insomma, carini, camminano in un parco poco illuminato. Si fermano sotto un albero di angurie.

-Non esistono alberi di angurie- dice a un certo punto un lettore tremendamente rincoglionito di questo blog.

-Che belli gli alberi di angurie- dice un altro lì accanto sgranocchiando un lupino.

I due ragazzi si guardano dolcemente (quelli della storia, non i rincoglioniti lettori del blog).

Lui: Piccolina.
Lei: Piccolino.
Lui: Sei bella stasera.
Lei: Stai diventando pallido.
Lui: Non ti preoccupare per il sangue. Sta solo traslocando.
Lei: Oh, Giggi.
Lui: Gigi. Con una g sola. Eppure te l' ho detto, quando ci siamo conosciuti.
Lei: E' passato tanto tempo.
Lui: Per te 400 metri e 20 euro sono "tanto tempo"?
Lei: Ti voglio bene, Giggi. Sei così spiritoso. Ah ah. Venti euro. Sono 55.
Lui: Sento qualcosa che mi pulsa.
Lei: Dev' essere il reattore.
Lui: Non sai molto di anatomia maschile, eh, piccolina?
Lei: Ti sbagli. So dove producete la resina.
Lui: Baciami.

Si baciano. Mentre le loro mani si avviluppano e si annodano come un rosario pagano, due ombre si avvicinano mancine.

Radu: Come siete carini.
Lui: Lo sappiamo. Abbiamo degli specchi. E anche delle perline. Voi rumeni?
Mircea: Più o meno.
Lui: Se io da voi specchio e perline, voi da noi tutto vostro oro?
Radu: Dev' essere che guardi pochi telegiornali.
Lei: Io ne ho visto uno, una volta, e mi si è incastrata una pupilla.
Mircea: Ragazzo, ti dispiace lasciare un attimo la tua ragazza al mio amico, così parlano?
Lui: Parlano? E di cosa? Di coltelli? Di vodka?
Radu: Entrambi.

Radu porta la ragazza dietro un cespuglio, le rilascia dei pesanti cartoni sull' occipite, le divarica le gambe e la infiocina tante volte quanti ombrelloni su una spiaggia in luglio.

Lui: Vermi!
Mircea: Eh, si. E' una settimana che piove.
Lui: E' poco più di una bambina!
Mircea:
Un difetto trascurabile.
Lui:
Ha solo 14 anni!
Mircea:
Appena in tempo. Qualche settimana e cominciava a fare le mosche.
Lui:
Lasciatela andare. Stuprare una ragazzina! Vigliacchi!
Mircea: Hai ragione. E' un po' da femminucce. Bisonga cambiare orizzonti.
Lui: Bravo, ora lasciateci and

Mircea porta il ragazzo dietro a un altro cespuglio, gli rilascia sesquipedali crocche sulle tempie, gli divarica le gambe e lo trafora come un passo di montagna. I due vengono come sparaneve e poi se ne vanno. I due ragazzi si rassettano al meglio che possono.

Lei: Oh mio dio. E se mi ha messo incinta?
Lui: E' meltin' pot.
Lei: Dobbiamo avvertire qualcuno.
Lui: A me è piaciuto.
Lei: Eh? Ma cosa...
Lui: Abbiamo un discorso in sospeso, noi due. Ho avuto una buona idea.

Il ragazzo riporta la ragazza dietro al cespuglio, le circonfonde il cranio di sventole, le divarica le gambe e la trivella come un pozzo kazakho in via di esaurimento.

Lui: Ora sì, cazzo.
Lei: La mia vita è finita.
Lui: Ma la tua fica no.

Il ragazzo riporta la rag vabbeh, avete capito.

sabato 14 febbraio 2009

HAPPY VALENTINE

Nel giorno della peste, il popolo esulterà di demente gioia.


"[...] a cosa si è ridotto il matrimonio? A uno squallido affare che produce i suoi migliori benefici nel divorzio o alla sconsiderata unione di attempati Giulitte e Romei che dura lo spazio di una febbre erotica senza la poetica sanzione di un suicidio".

Moni Ovadia, "L' ebreo che ride"

venerdì 13 febbraio 2009

OGGI VE NE DO' QUINTALI

E non mi sto rivolgendo al mio Harem. Con cui ho già "parlato" prima. Mi riferisco invece a un ennesimo mio scritto, questa volta un piccolo (ma neanche troppo, come amo ripetermi da solo quando sono nudo allo specchio) pamphlet diretto al movimento EMO, che è pubbliccato sulla webzine NovaMuzique con cui collaboro da ormai 45 anni (o almeno così li percepisco/la vita è troppo lunga).


L' articolo è intitolato, pleonasticamente, EMO/RROIDI EMO/RRAGICHE, e -come scoprirete leggendolo- non è un titolo scelto solo per assonanza.

La lettura di quest' articolo è vietata a chi fa abuso di lamette. Se i sintomi persistono consultare una persona intelligente.

POST DI BRUTA FRATTAGLIA

"LalomA! Serquo denio CessIl misertim Allure incognitis? Testuria Emre MIscello! INani poto PACremidErmo, ANtarestro CHulo nomer... che las pugnettendo? InespliciO y SicOfaccio, leisca. MORitunza? Tup? Ogno? bieno!"

Dichiarazione di Alfred Jarry sul caso Englaro.
(So quanto sembri Biscardi. Non lo è).

Volevo solo inserire un paio di cose a caso nel reale. La prima, qui sopra, è ricavata da una lettera metempsichica che ho ricevuto in sogno. Non so come aiutarvi a decifrarla, ma ho come l' impressione che contenga un coDice. Chi riesce a decifrarlo per primo, nei commenti, vince un libro di Alfred Jarry (lo vince davvero, visto che mi ci si è versato sopra dell' assenzio), o un numero di parole equivalente registrate durante il Processo del Lunedì. Ovviamente, può vincere solo un residente a Roma, visto che non ho intenzione di pagare le spese postali, né sono un cicloamatore tanto devoto da portarvi un libro a Parma in bicicletta.

Poi volevo anche consegnarvi questa splendida citazione di quel genietto di Stephan Pastis, fumettista ancora troppo poco conosciuto che potete trovare -in caso- sulle pagine del mensile Linus. La striscia si chiama "Perle ai porci":

"Sai, mi piacciono i Blog... e anche molto. E sai perché? Provvedono a consolare quei frustrati che li scrivono, illudendoli di essere autori degni di pubblicazione. E' come quando il secondino lascia che il prigioniero pazzo scriva "poesie" sul muro della cella, così si sfoga e non ammazza il compagno di cella a colpi di tavoletta del water"

Divino. E anche poetico. E soprattutto, vero. Io ammazzerei quasi tutti quelli che conosco, e non mi limiterei alla tavoletta del water. Un giorno ve ne parlerò. Non fosse per quel piccolo dettaglio per cui se Isabella Santacroce, Federico Moccia, Alessandro Baricco (avete capito bene, non è un "trova l' intruso"), Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e via in aeternum, pubblicano libri vendutissimi, almeno il 30% dei blogger dovrebbero avere (non che mi piaccia, ma per equità) una loro casa editrice con blackjack e squillo di lusso annesse. Oppure, in alternativa, i suddetti "autori" dovrebbero essere condannati a non pubblicare niente che non sia la loro ammissione di pederastìa, ad avere un loro blog visibile solo su rete domestica, da scriversi con un 386 dell' Atari. Mi pare un buon contrappasso.

Volevo poi dedicare dell' odio a Formigoni e alla Pivetti (si, ieri sera ho fatto di nuovo l' errore di guardare AnnoZero). Se dedichi dell' odio a Formigoni e alla Pivetti, la tua anima sta un po' meglio e Dio ti vuole più bene. Sono assolutamente sicuro di questo. L' universo è saggio. Fatta accezione per gli anelli giganteschi di Saturno, che non servono a niente, tantopiù che Saturno nei registri risulta celibe, né alcuno ha mai riscontrato che fosse un pianeta rapper.

mercoledì 11 febbraio 2009

QUALCOSA

QualcosaDelGenere ha appena pubblicato -nell' ambito di un post contest che ha del grottesco dell' inutile ma che tutti vorrebbero vincere non si sa ancora bene perché né tantomeno lo so io quindi non chiedete- un mio raccontino surreale umoristico, che in realtà tra le righe è più triste di tutti gli alberi di natale morti del mondo pisciati da cani abbandonati da famiglie democristiane. Andate a vederlo, se gradite.

E magari VOTATELO, se gradite. Mi seccherebbe uscire dalla competizione prima di aver potuto postare il prossimo pezzo, che rivela finalmente l' identità segreta di Dio.

Oppure potete liberamente dire che non vi piace. Ma assicuratevi di avere tutta la benzina che potete nella macchina e tutti i timbri necessari sul passaporto. Se gradite.

lunedì 9 febbraio 2009

FANFOLE PER UN SATIRO

Mi premeva segnalarvi una segnalazione al mio blog da parte di un altro blog in modo da segnalare il blog che mi ha segnalato. Chiamiamola una carineria, o un attestato di reciproca stima tra me e l' interessato, o un sodalizio cordiale all' insegna della qualità intellettuale, o al limite uno scambio di favori di stampo nepotistico mafioso.

Forse quest' ultima non dovevo dirla.

Mh. Beh. Pace.

Comunque, a quest' indirizzo, trovate la suddetta segnalazione. La cosa che mi diverte è che Fanfole, il blog di Nicola Villa -giovane scrittore, giornalista, letterato, corleonese (nah, è romano)(sì, ma dentro è corleonese)- è pubblicato sul network de Il Sole 24 ore. Che se qualcuno in qualche redazione di un certo tipo sapesse che ha segnalato un blog tipo il mio, potrebbe anche collegare i testicoli di Nicola ad una batteria di una Mercedes GT Turbo (non so se esite, ma magari qualche palestrato affetto da micropene potrà smentire o confermare). Magari non tanto per la pericolosità del mio blog (equivalente, nonostante tutti i miei sforzi, al pericolo di scivolare su una merda in una sala operatoria asettica), ma così, anche solo per gusto. Aggiungete che Nicola ha i capelli rossi, e qui in Italia non si contano gli odiatori delle persone coi capelli rossi (597'437,11)(Ah, no: 597'438,14. Ci sono anch' io).

L' idea della segnalazione è stata sua. Tutta sua. Non prendetevela con me.

Grazie Nicki. Ci vediamo nella sala col pavimento a scacchi. Porta la rosa. E il compasso.

Una sola precisazione. Non sono solo sardo. Sono anche di altre regioni, e contemporaneamente. Provare per credere (?).

martedì 3 febbraio 2009

EXCLUSIVE! ENLARGE YOUR PRESS AGENT!

BrrrRrrrzzt. Brrrzzzxzzzd. Brrr....(UuIIIIIIIIIIIIIuuIIIIIIIIIII) Berzzt...("Ass-jacking/High-jacking operations completed). ADVERTISEMENT PUBLISHED. No coming back procedure allowed. Grriiiiiik. Tumpf.

Cos' è successo oggi? Niente. Sono sicuro. Un rasposo, enfiato, bulbico, sinestetico, amorfo, paonazzo, emorragico e gonfio cazzo di niente.
O meglio, il solito (Maroni dice qualcosa di razzista, Fini di antirazzista, la BCE taglia/alza i tassi, gli ebrei governano il mondo e il Papa dice qualcosa di razzista)(è il suo mestiere). Ma succede che io voglia andare lo stesso a vedere il sito dell' ANSA. L' ANSA. La gloriosa agenzia nata dalla resistenza dopo lo scioglimento della Stefani, la Fascistissima. L' agenzia riferimento di tutti i maggiori quotidiani italiani. Che paga i suoi "basisti" sette euro a lancio (sic).

-Cara, l' ANSA mi ha preso!
-Wow! Tesoro, è meraviglioso
-Ora potremo finalmente permetterci una VERA pentola!
-Amore! Vuoi dire che non dovrò più infilarmi le spigole su per la vagina e mettermi sotto il sole per il pranzo del venerdì?
-No, fallo lo stesso. Mi piace.

Un po' off topic. Veniamo al punto. IN ALTO, tra le nubi dell' advertisement, OGGI 03/02/2009 e DA QUALCHE GIORNO, sul bannerone superiore della nostra agenzia nazionale (nostra perché la paghiamo anche noi con soldi pubblci) compare una pubblicità particolare. Stavo proprio leggendo il lancio secondo cui "Obama è accusato di suonare i bonghi nell' ala Ovest della Casa Bianca", quando mi blocco. La vedo. Voilà. L' ho vista. Sasso. Carbonfossile. Stop salivazione.

"Dreaming about a bigger penis?"

Forse mi sono sbagliato. Abbasso gli occhi tra i miei inguini (Oh yeah, baby, I fucking need that) e rimetto gli occhi là sopra.

"Dreaming about a bigger penis?"

E' ancora là. E c' è dell' altro.

"Are you an average man?"

...

"Stand out of the crowd!"

...

"Try Vimax Pills"

Sono contento che siamo tornati alla sana competizione di una volta. Dove per "di una volta" intendo "del pleistocene". Si, sono un uomo "nella media". Dio mio. Non mi ero mai reso conto di dover "risaltare sulla folla". Quella schifosa, mefitica, mediocre, barbara massa di uomini con uccelli normali.
Mi fate vomitare, cazzo. Voi e i vostri piselli da 14 centimetri. Se ci sarà una rivoluzione, voi merde e quelle altre troie delle donne con poche tette ridipingerete le nostre strade col vostro sangue.
Abituatevi. ARRIVA IL FUTURO. Un giorno, tutti i media saranno così.

-"Alessandro Baricco muore agonizzando tra le lamiere di una MERAVIGLIOSA Chrysler Voyager GT Turbo! Da oggi in prova nei concessionari!"

-"Il Papa dedica una preghiera agli italiani privi di fibre perché vadano di corpo. CON ACTIMEL!"

-"Il cardinal Bertone: 'Il regno dei Cieli vi aspetta. Sul canale 777 di Sky!"

-"Morti in Cecenia 2500 civili col cazzo piccolo. ViMax!"

ViMax!
Prova gratuita! Fatti venire un attacco di cuore con noi!
ViMax!

Da oggi, solo sulla stampa italiana.

Grazie, ANSA. Prima ero incerto. Da oggi sei nella mia lista.

lunedì 2 febbraio 2009

FLAMBHOMELESS STRATEGIES

A quanto pare, sapete, la gente continua a bruciare la gente. Hobby duro a morire, quello dell' altrui combustione. E questo blog, che -come da titolo- è piuttosto affezionato all' idea del bruciare, non può che rallegrarsene. Non fosse che i fraintendimenti fanno perdere la retta via.
Ieri, a Nettuno (RM) (Dove "RM" non sta per Repubblica del Mozambico, ma ovviamente per "Roma"), tre ragazzi hanno dato fuoco a un barbone indiano, reo di avere una temperatura corporea di soli 36°C.

La disinformazione uccide. Ragazzi, la temperatura è giusta. Non fate gesti avventati. Non sta male. Non è in ipotermia. E' giusta. 36°C. Se la portate a 280°C, le conseguenze possono essere fastidiose. Potreste non togliervi per messi di dosso l' odore di Pollo Tamil.

No, in effetti i tre (di anni 30, 20 e 17) hanno candidamente ammesso di non aver intrapreso l' azione con alcun fine rivoluzionario, razzista, discriminatorio e neanche alcunché di riconducibile al film "Il Corvo". Non sono ascoltatori dei Black Sabbath o di Marylin Manson.
Volevano solo terminare la loro serata a base di alcool e droghe con qualcosa di forte.

Che delusione. E che mancanza di fantasia.

Io ho passato tante serate a base di Alcool e droghe, e ritengo di aver avuto idee più interessanti. lasciate che ve ne illustri alcune.

1)Avreste potuto noleggiare una macchina, andare all' aeroporto, prendere un aereo per Maputo (RM) (Dove "RM" non sta per "Roma" ma per "Repubblica del Mozambico") e violentare un agricoltore in una bidonville. "E dove sta il divertimento? La suspence?" Gnegnegne. Idioti. La suspence viene dopo. Quando aspettate i risultati del test dell' HIV. Volete mettere il brivido?

2)Avreste potuto denudarvi, ricoprirvi di miele, attaccarvi sul corpo decine di ratti morti e correre per le vie del centro cantando "Yes, I tinkitturràit" (nessuno ha mai capito cosa Morandi volesse comunicare se non il suo scarso punteggio di TOEFL). Poi potreste andare al Gilda (SuperDiscoteca) a cercare Cantatore per dirgli quanto ce l' abbia piccolo e quanto sua madre sia ospite gradita e assidua del dermatologo. Emozioni assicurate. (Quando l' ho fatto io, ho avuto anche delle recensioni positive).

3)Potevate andarvene a dormire. Lo so che è mediocre, prendere e andararsene a dormire così, senza dar fuoco a nessuno. Ma ogni tanto, per variare...

4)Ehi, ehi! Sentite qui: potevate darvi fuoco VOI! Quella si che è un' emozione forte! D' altronde, non capisco che emozione sia, la vostra. Mi vorreste dire che cospargere un uomo di benzina e dargli fuoco è emozionante? Perché? Cosa ci sarebbe di imprevisto? A meno che voi tre non abbiate avuto voti bassissimi in chimica.
-Oh! Ma secondo voi...
-Dicci tutto, fratello.
-Ma se cospargiamo questo barbone di benzina, dopo averlo spruzzato di vernice infiammabile, e poi gli diamo fuoco...
-(Facce perplesse)
-Eh? Che dite?
-Mh. E cosa dovrebbe succedere?
-Non lo so.
-Magari fiorisce.
-Magari scompare.
-Magari si alza, diventa donna e ci stira una camicia.
-Boh.
-Allora proviamo?
-Si, dai!
(Clik...cik. cik. Fruck... VAMP! Crrrhrrrhrsshshssh [YYAAAAAAARRRRGGHHH])
-Ha preso fuoco!
-Tu te l' aspettavi?
-Mh. Boh. Non tanto.
-In effetti.
-Io ero più per la fioritura.

5)Potreste picchiare le vostre madri. Io lo faccio spesso, e fa bene. Lei è contenta, perché così contengo la violenza entro le mura domestiche, e il vicino non si deve più lamentare che gli crocifiggo i pitbull sul cofano del SUV.

6)Irrompete nelle zoo, infilatevi nel culo un pavone a testa e nascondetevi. Quando i guardiani, la mattina dopo, vi scopriranno, iniziate a razzolare dicendo "cocktail" con voce querula.
Oltre a sintetizzare diverse battute in una sola performance, l' effetto di straniamento è assicurato. Mi saprete dire.
Come? Perché non infilarsi il pavone nel culo LA MATTINA DOPO? Oh, cielo. E l' emozione dov' è? Il pavone si dimenerà (per un po'). E lo capisco anche. Non vi sa di sfida, jackasses?

7)Potreste vomitare fino a che la quantità di vomito non supera la vostra massa corporea. In quel caso potrebbe verificarsi quel meraviglioso transfert per cui VOI non siete più VOI, ma siete il VOSTRO VOMITO, che ha ottenuto la maggioranza di massa e quindi ha diritto di veto su quella minoranza che è ora il vostro corpo. Non so quanto sia utile, ma in giro gli amici vi riconoscerebbero da più lontano.

8)Bruciate un cane. Si, lo so, non è simpatico. Ma, ehi, voi siete tosti, no? Cioè, siete troppo fuori di testa. Se bruciate un barbone, rischiate di finire al Maurizio Costanzo Show, no? E noi non vogliamo questo, no? Si che lo vogliamo, eh, monelli. Ma anche in questo caso: bruciate un cane. E' il miglior amico dell' uomo. Farete un figurone. Farete commuovere un sacco di ragazzini e indignare un sacco di probiviri. In più, un cane, essendo un animale, è più innocente di un barbone, che è un essere umano. Anche se l' odore tende ad avvicinare le due specie. Farete un servizio a voi stessi e alla società dei consumi. Oltre a dare al cane una cromatura più intensa, come risulta dall' immagine sottostante. Gli asiatici sono dispensati dal leccarsi le labbra guardandola. Anche se devo ammettere che un certo appetito lo mette.


Ce ne sarebbero altre migliaia. Ma non mi sembrate abbastanza seri per ascoltarle. Siete di pasta molliccia. Bruciare la gente è un' idea che è passata di moda. Non è un caso che piaccia alla Chiesa. Siete off topic. Se avete di queste pulsioni, probabilmente non siete fatti per il bullismo e per gli atti di violenza autentici.
Non vi resta che dedicarvi a qualcosa di più consono a voi, come il Ministero degli Interni.

domenica 1 febbraio 2009

PUPAZZI PER VENTRILOQUO

Signore e Signori, buonasera a tutti. Volevo ringraziarvi per questa serata che avete messo in piedi in quattrequattrotto. Sono emozionato di ricevere questa targa "Primo plagio", che -come blogger satirico/narrativo- rappresenta per me un traguardo importante.

Onore quindi a questa "Figlia di una dea bastarda" (no, curiosamente non è un MIO MODO di chiamare l' utente, si chiama così già da sola -se di donna si tratta-), che mi ha permesso di ritirare questa targa di ottone dal valore nominale di 94 centesimi di euro. Sono commosso.

Però. Però mi chiedo: perché prendersi la briga di cambiare i maschili in femminili? Si poteva semplicemente mettere le virgolette prima e dopo. D' altra parte, lì sotto, a destra (vedete?) c'è una licenzina creative commons, che dimostra come io sia un tipo non così attaccato alla proprietà o all' esclusività. Ma gradirei essere citato, quando vengo plagiato. Così, giusto per farmi degli amici in un posto nuovo, no? Magari mi scrivono e mi dicono: "Hai veramente scritto tu quella cosa sugli animali?" e io: "Si, ti piace?" e loro: "Domani faremo secca la tua famiglia" e io: "Un' altra volta?". Cose così. Si stabiliscono rapporti veri, autentici, basati sulla libera condivisione delle idee e non SUL FURTO DA PARTE DI ESSERI INFERIORI LE CUI QUALITA' PRINCIPALI CONSISTONO NEL SAPER CAVAR FUORI LO SPERMA DA UN MAMMUTH SOTTO GHIACCIO E CHE PROBABILMENTE DI LAVORO NELLA VITA VERA FANNO I PUPAZZI PER VENTRILOQUO.

Si, insomma. Non mi voglio mica sfogare. La signorina mi rende un servizio, visto che l' hanno già sgamata e mi hanno già mandato una mail (grazie Venusia, chiunque tu sia).

(Certo che questa internet è piena di sicofanti. Siete belli nervosi, eh?)

Comunque, rilassatevi. Niente equivoci. Voglio solo che torniamo tutti alla vita di prima, Io con la mia targa di ottone, Venusia con i miei ringraziamenti in tasca, e Figlia di una Dea Bastarda con lo scolo e quell' herpes genitale che i dobermann dello zio pedofilo le hanno passato ieri notte mentre lei era troppo ubriaca per resistere alla tentazione di accoppiarsi con loro e di infilarsi nel culo tutti quegli ananas.

Una novità: ho aggiunto un elenco lettori. Perché? Cristo, possa cadermi in testa la testa di quella troia che mi plagia se lo so. So solo che se non ci SARANNO ALMENO DIECI PERSONE TRA DIECI GIORNI, QUALCUNO SE NE AVRA' A MALE.

Gotcha?