venerdì 18 maggio 2012

Silly Monkees & Tears in Heaven


L'altroieri ero al telefono col Papa, come al solito, per dettare la linea del vaticano sull'aborto.
Avete visto la marcia antiabortista a Roma? Beh, l'idea dei feti sulla croce è mia. Com'è ovvio. L'avrete pensato anche voi.






E mi è riuscito benissimo anche lo slogan di Maria, su questo cartello a sinistra. Fa parte della mia campagna di spin Tears in Heaven, presto nelle miegliori salumerie sociali. Aspetto le congratulazioni su carta sindonata.

E niente, questo per dire che ieri Joseph mi ha detto

Feramente pello laforo su marcia aporto. Ma ti folefo tire: perké tu no fa pezo ti tiecimila su faticano?

Giuse', il pezzo sul vaticano me lo devo preparare bene. Adesso ci ho questo pallino della Lega che mi dà un sacco di soddisfazioni. Ho un'idea carina sulla battaglia di Legnano e Alberto da Giussano, vediamo come viene, la sto scrivendo adesso.

Ah

Che fai, fai l'offeso?

No, fikurati. Mah. Però eko, io ci tenefo, zai che a me piacia kuando mi fai fare personacio ti tue farze apokalitike.

Giuse', perché parli in finto tedesco? Il mio pubblico sarà pure variegato, ma tendenzialmente non va matto per Crozza e Fiorello.

Scusa. Fa parte del personaggio. Dice fa ridere. Comunque, perché almeno un po' di papato non ce lo metti?

Ci metto Alessandro III, ok?

Figata.

Ci lavoro su e ti mando il link.

Daje.

Quindi niente Giuse', tieni il link, te lo metto qui in pubblico, così ce l'hanno tutti. Si chiama Dall'Alpi alla Sicilia, da qualche parte c'è Legnano. Ci sentiamo per il post della settimana prossima.

Baci,
Tuo Satana.
(Lol)


giovedì 10 maggio 2012

Alba dalle dita rosate

Ve lo immaginate un parlamento europeo pieno di nazisti?
L'ho chiesto ridendo a mio nonno partigiano e gli è venuto un ictus. No, scherzo, non ho un nonno partigiano. L'ictus gli è venuto solo perché dio è malvagio.
Non è vero neanche questo. Nonno sta bene, stava nella X Mas ed è contentissimo che nel parlamento greco siano entrati dei gay bear palestrati repressi con la pelle coperta di rune che si chiamano come una canzone di Ivana Spagna. Perché mio nonno è malvagio, anche se non quanto dio.
Ma state tranquilli. Oggi, mentre facevo le mie abluzioni con la segale cornuta, ho visto un angolo della sua bocca piegarsi verso il basso, quindi è probabile che gli stia venendo un ictus.
A dio, intendo.
Mio nonno sta benissimo.
Purtroppo.
Ma siccome è rincoglionito, sono quasi riuscito a convincerlo che la X Mas fosse solo una canzone di John Lennon.

Veniamo a noi.
La preoccupazione monta l'Europa come mio nonno montava le capre in quell'afoso settembre del '43 durante la prigionia, e gli osservatori democratici sono nervosi come dei Signorini che non riescono a ordinare la loro cassa di popper su amazon.
Quindi mi sono chiesto cosa potessi fare io in proposito, e mi sono risposto "Ehi, potrei scrivere una farsa tragicomica che risolva tutti i nostri problemi".
Allora ho subito aperto il browser e mi sono messo a ordinare la mia cassa di popper su amazon.
Ma siccome non ci riuscivo, allora ho scritto una farsa tragicomica che risolve tutti i nostri problemi.
La trovate su diecimila.me, sotto l'evocativo titolo di "Mio nonno ha contratto malattie veneree in seguito all'utilizzo smodato di segale cornuta", titolo che ho poi deciso di commutare in "Eos Rododaktylos" (dal greco: "Dio ha avuto un ictus") per omaggiare quell'antico bardo cieco di cui ancora oggi non si conoscono le origini e la sorte, Aleandro Baldi.

Buona lettura.
Se poi avete del popper da vendere, tatuatevi una runa ariana sul pene e vi contatterò in privato.

Schnell a tutti.

sabato 5 maggio 2012

DIECIMILA

Dice che i blog sono morti. Ma se Andreotti, a 93 anni, dopo una crisi respiratoria ride e fa battute, non vedo perché io no.
Certo, la mia biografia è meno panicamente autoironica. Io non ho fatto parte della costituente e baciato un boss mafioso.
Resta da vedere se arriverà prima una nuova costituente o una generazioni di boss mafiosi molto sexy.
Cioè, guarda Alfano.
È brutto.
E non è neanche un mafioso, dice il mio avvocato.
Scherzo.
Non ho un avvocato.
Ma posso sempre dare venti euro a un'amica bruttarella in tailleur perché gridi «ASSOLTO! ASSOLTO! ASSOLTO!» davanti alle telecamere del TG1.
È uguale.

Dice che Twitter e Facebook hanno ucciso i blog. Ma Twitter e Facebook sono già morti, perché sono troppo famosi, e c'era quella legge per cui quando una cosa è troppo famosa vuol dire che è morta.
Andreotti continua testardamente a confermare la regola.

Dice che i siti di satira sono morti. In verità dice che la satira stessa è morta, perché nel postmoderno bla bla bla, perché dopo Berlusconi la realtà ha superato bla bla bla, perché Crozza non fa ridere bla bla bla.

Certo che Crozza non fa ridere. Crozza non fa satira. Crozza è un complotto dei poteri forti per farvi credere che la satira corra affannosamente tra i poli dell'imbarazzo e della noia. O che la Dandini sappia cosa sia.

La satira in realtà è viva e lotta in un letto di ospedale, circondata da iene fameliche e vegliata da sinistre spirali disegnate da cupi avvoltoi.

Come Andreotti.

L'ironia è Andreotti, la satira sono gli avvoltoi.

Questo è il motivo per cui io e altri avvoltoi abbiamo deciso che era davvero il caso di unirci in una gilda di volatili calvi.
È con sufficiente entusiasmo e smodata carineria che vi presento DIECIMILA.ME, un sito fortemente voluto da gente non dico disoccupata, ma peggio ancora, per ristabilire l'ordine dell'universo.

Col vostro sostegno, potremmo riuscirci.
Non c'è ancora il logo, mancano ancora alcune cosette varie, stiamo aspettando il primo carico di armi e così via. Ma Waxen, il CEO dell'operazione, promette che io, Azael, Van der Gaaz, LoweRome, Spaam, Demerzelev, Mix, Giggi e Coqbaroque  in breve dovremmo muovere verso la kamchatka.

Intanto, ci trovate il primo post della mia rubrica Scimmie del Quarto Reich, L'Entéléchie Dans Le Boudoir.

È solo l'inizio, ma serve a sopravvivere.

Ad Andreotti.