tag:blogger.com,1999:blog-89121837803997459302024-03-04T20:25:20.977-08:00KerosenectuteAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.comBlogger188125tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-68423216912612737962013-03-28T05:28:00.000-07:002013-03-28T05:33:11.653-07:00ESSERE CASALEGGIO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw7Fknzl6o-v8q3DfT3KOQuGVY53ATec4RGVgWIFG82d_0Pkp9smd0J70x3z7WxwN-WI5DWE_yHZmsTuXfvbH6pqontZE0VaSRTLCc2PzTTPQhtISODrlsSXyLV0JTilCvTVDOYLcsJrY/s1600/banner.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="152" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw7Fknzl6o-v8q3DfT3KOQuGVY53ATec4RGVgWIFG82d_0Pkp9smd0J70x3z7WxwN-WI5DWE_yHZmsTuXfvbH6pqontZE0VaSRTLCc2PzTTPQhtISODrlsSXyLV0JTilCvTVDOYLcsJrY/s400/banner.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Bentornati.</div>
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In queste ore di mestizia e di giubilo (mestizia per il fatto che moriremo tutti, giubilo dovuto al fatto che il nuovo Papa è simpatico), mi preme tornare a scrivere su queste pagine perché un piccolo grande evento ha destabilizzato la rete, guadagnandosi il diritto a un ipotetico processo in sede civile.<br />
<br />
Sto parlando del fenomeno twitter di <a href="https://twitter.com/casalegglo">@casalegglo</a>.<br />
<br />
In queste ore febbrili, mentre un manipolo di nerd arroganti che credono che wikipedia sia un progetto web di Jean Jacques Rousseau si sbatte tantissimo per riportare in auge il concetto di «tessera annonaria», io e i miei sodali dell'umile ma ebbro <b><a href="http://diecimila.me/">Diecimila.me</a> </b>abbiamo dato voce, anima ed eloquio a <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Gianroberto_Casaleggio">quello infinito silenzio</a> che <a href="https://twitter.com/casalegglo">a questa voce</a> siamo andati comparando.<br />
<br />
La storia è ormai storia, ed è raccontata <b><a href="http://diecimila.me/2013/03/28/essere-casaleggio-psicodramma-su-democrazia/">qui.</a><br /><br /><br /></b><br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-51040015542946884902012-06-07T05:31:00.001-07:002012-06-07T06:12:55.500-07:00Il Teatro Del Mondo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ5m_Kkz2X0U3NIpCw7ECc-zRHZ-RktJ0aRPuhOcL0GlNYnt186hcYyNXN8kszzd6KTka5tKe471PqfmIiZUqjkiY_84yrgTee_e-RgKpnFn0OXZGkAJmPavh2-y7IGyBpA-dEJZ9VN70/s1600/Scimmie+del+quarto+Reich+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="152" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ5m_Kkz2X0U3NIpCw7ECc-zRHZ-RktJ0aRPuhOcL0GlNYnt186hcYyNXN8kszzd6KTka5tKe471PqfmIiZUqjkiY_84yrgTee_e-RgKpnFn0OXZGkAJmPavh2-y7IGyBpA-dEJZ9VN70/s400/Scimmie+del+quarto+Reich+1.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Scimmie del Quarto Reich - Blasfemia su pixel - jAsOn, 2012</i></td></tr>
</tbody></table>
<br />
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Cari benzinai sessantottenni detonomani,</div>
<div style="text-align: justify;">
Anche oggi avete deciso di vendicarvi su ignare adoloscenti pugliesi per un torto subito anni fa dalla ASL di Barletta? O siete mitomani ansiosi di scagionare misteriosi servizi segreti bulgari?</div>
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Sia come sia, prendetevi del tempo. E non intendo trentatré anni senza condizionale con annesso linciaggio. Rilassatevi. Pensate a cose belle. I fiori, i cuccioli, la specchiata onestà di Formigoni e De Gregorio, l'efficienza della macchina politica italiana e la solidarietà interna che dimostra in frangenti dolorosi come quelli attuali. Pensate alla spiaggia, agli ombrelloni, al mojito, al sesso anale. Non per forza in quest'ordine. Formigoni d'altronde è ancora vergine, dice lui. Ma intende sul davanti.</div>
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<br /></div>
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Se nel precedente elenco siete stati colpiti dalla voce "sesso anale", mettete pure da parte le vostre frustrazioni quotidiane e leggetevi "<b><a href="http://diecimila.me/2012/06/07/il-teatro-del-mondo/">Il Teatro del Mondo</a></b>", la nuova tonitruante farsa di <b><a href="http://diecimila.me/category/scimmie-del-quarto-reich/">Scimmie del Quarto Reich</a></b>, sempre su <b><a href="http://diecimila.me/">Diecimila.me</a></b>, in cui vengono omaggiati grandi protagonisti del novecento: la tragedia familiare russa, la tragedia familiare italiana, la morale cattolica, il futurismo in fase anale, e quello spassoso fogliaccio reazionario che è il Corriere della Sera. </div>
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Mi raccomando: non leggetelo troppo velocemente, o contrarrete l'HIV.</div>
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Novità di questa settimana è la splendida copertina della rubrica, confezionata dall'errimo<a href="http://friendfeed.com/marcomatera"><b> jAsOn</b></a>, per il quale ormai gli aggettivi non sono altro che <span class="definizione">parti del discorso unite a un sostantivo, col quale si accordano in genere e numero e lo qualificano o lo determina</span>no. </div>
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Visto che nella home page di Diecimila, purtroppo, una parte dell'affresco è stata inghiottita dalla descrizione della rubrica, vi ho messo l'originale là sopra, nel caso vogliate affiggerlo alla bacheca della vostra parrocchia.</div>
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E con "nel caso", intendo "immediatamente".</div>
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Ci vediamo giovedì prossimo. In questura. </div>
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-35415931384512809742012-06-01T07:21:00.003-07:002012-06-01T07:23:27.969-07:00Vagine spiritiche e dei pentacolitici - Coming Soon<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAKTaMHnP94AXuVVV7YuYkv4LjLuSz7v9M_bxYxnqHU6hXIJNd5FnD2SxGpvTMpJf7-7923VvlICpH5er1mHeku8N_4N78U105bzsnodnZzcqs8kWkWjne9zqtic2rxyn-lgmwKj0RBGo/s1600/Cattura.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="171" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAKTaMHnP94AXuVVV7YuYkv4LjLuSz7v9M_bxYxnqHU6hXIJNd5FnD2SxGpvTMpJf7-7923VvlICpH5er1mHeku8N_4N78U105bzsnodnZzcqs8kWkWjne9zqtic2rxyn-lgmwKj0RBGo/s200/Cattura.PNG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: xx-small;"><i>Vagina spiritica e Dio Pentacolitico - Dettaglio del tableau d'apertura di "Scimmie del Quarto Reich"</i></span></td></tr>
</tbody></table>
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<br /></div>
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La settimana scorsa non ho scritto. L'ho presa di vacanza per fare una cosa di rilevanza sociale.<br />
Sono andato in carcere a salutare Mauri, il capitano della Lazio, dentro per la storiaccia del calcioscommesse. Mi ha detto che è molto pentito, che gli dispiace una cifra ma popo tanto tanto ahò. Poi mi ha dato 4 a 1 la sua scarcerazione entro luglio con riduzione dei capi d'accusa del 50% entro i supplementari e doppietta di sputtanamenti illustri.<br />
Io l'ho presa male, ma gli ho fatto gne gne perché io tanto avevo già preso terremoto vincente sui capannoni emiliani, che pagavano 1 a 1 e mi sembrava un affarone.<br />
Poi, confuso e felice come una Carmen Consoli finalmente in menopausa, sono uscito da quel tetro, cinico e maleodorante buco di culo (nel frattempo mi ero difatti recato nello spogliatoio della Lazio a portare le mie condoglianze e una bottiglia gran riserva di Mumm) e mi sono messo a pensare a cosa succederebbe se i corvi vaticani costringessero il Papa a un nuovo esilio Avignonese.<br />
Dal clash cronologico che ne è seguito ha avuto origine "<a href="http://www.diecimila.me/2012/05/31/sous-le-pont-davignon/">Sous le Pont d'Avignon</a>", la nuova puntata di <a href="http://www.diecimila.me/category/scimmie-del-quarto-reich/">Scimmie del Quarto Reich</a>, su <a href="http://diecimila.me/">Diecimila.me</a>.<br />
Che vi invito, anzi, vi obbligo a leggere. <br />
(Venti euro su una lettura entusiasta e quindici su una lettura compiaciuta. Una lettura delusa ve la metto 6 a 1 e in caso ci metto anche due palchi smontabili antisismici di quelli per costruire gli spalti della Festa della Repubblica).<br />
<br />
Il post è di ieri, in realtà, quindi mi preme ricordarvi che oggi c'è anche <a href="http://www.diecimila.me/2012/06/01/turismo-di-distruzione-di-massa/">il pezzo nuovo</a> (come tutti i giorni, e quello di oggi è di CoqBaroque) e quindi il pareggio nella lettura dei post sta attualmente a 1.65, terreno scivoloso, cambio gomme al secondo giro.<br />
<br />
Scusate la confusione, ma io e <a href="http://kerosenectute.blogspot.it/2010/11/il-menarca.html">un misterioso figuro che avete già conosciuto</a> stiamo lavorando maniacalmente (esiste un altro modo di lavorare?) alla copertina della rubrica, presto online sempre su Diecimila.me, di cui potete vedere un piccolo dettaglio in assoluta anteprima là sopra, all'apice del post.<br />
(Se volete altri dettagli prima dell'uscita ufficiale, mandateli a RaduAlbianaBETKILLAH@mafiarussa.org, che è uno che mi aiuta a gestire l'account paypal)<br />
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A presto e buona estrema unzione.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-31879404385506597302012-05-18T06:45:00.000-07:002012-05-18T06:45:23.109-07:00Silly Monkees & Tears in Heaven<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYgP-hi343nJAyXq9ojkK4YrGHPGCut11xPJtBsU3U1nqLTjHVWgokxmUmmatz4FWYa1NVYQ7y-6GmDxTLE7HsuqtWkqSF04fMo-LJz0tB2OlixcCxNIPhNIitGxY3jwuaRDdw7EFFQ94/s1600/orghl.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="132" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYgP-hi343nJAyXq9ojkK4YrGHPGCut11xPJtBsU3U1nqLTjHVWgokxmUmmatz4FWYa1NVYQ7y-6GmDxTLE7HsuqtWkqSF04fMo-LJz0tB2OlixcCxNIPhNIitGxY3jwuaRDdw7EFFQ94/s200/orghl.PNG" width="200" /></a></div>
L'altroieri ero al telefono col Papa, come al solito, per dettare la linea del vaticano sull'aborto.<br />Avete visto <a href="http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/05/13/news/oggi_marcia_per_la_vita_contro_l_aborto_opposizione_patrocinio_del_comune_scandalo-35038842/">la marcia antiabortista a Roma</a>? Beh, l'idea dei feti sulla croce è mia. Com'è ovvio. L'avrete pensato anche voi.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjdfY_UQ-x5b51_TPKajL_30UXXYtUINjn6_ToJbnrK_oK45HKMtPt8DeZjzwI3-ar31MaZCmZ6WOlp6XEG8jPtJwSH2HG4qk4Phupv9Fp77jjQWa7GEUWKD-QTwf8rtsutll4PVUd7Vo/s1600/tearsinheaven.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="195" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjdfY_UQ-x5b51_TPKajL_30UXXYtUINjn6_ToJbnrK_oK45HKMtPt8DeZjzwI3-ar31MaZCmZ6WOlp6XEG8jPtJwSH2HG4qk4Phupv9Fp77jjQWa7GEUWKD-QTwf8rtsutll4PVUd7Vo/s200/tearsinheaven.PNG" width="200" /></a> E mi è riuscito benissimo anche lo slogan di Maria, su questo cartello a sinistra. Fa parte della mia campagna di spin <i>Tears in Heaven</i>, presto nelle miegliori salumerie sociali. Aspetto le congratulazioni su carta sindonata. <br />
<br />
E niente, questo per dire che ieri Joseph mi ha detto<br /><br /><i>Feramente pello laforo su marcia aporto. Ma ti folefo tire: perké tu no fa pezo ti tiecimila su faticano?</i><br /><br />Giuse', il pezzo sul vaticano me lo devo preparare bene. Adesso ci ho questo pallino della Lega che mi dà un sacco di soddisfazioni. Ho un'idea carina sulla battaglia di Legnano e Alberto da Giussano, vediamo come viene, la sto scrivendo adesso.<br /><br /><i>Ah</i><br /><br />Che fai, fai l'offeso?<br /><br /><i>No, fikurati. Mah. Però eko, io ci tenefo, zai che a me piacia kuando mi fai fare personacio ti tue farze apokalitike.</i><br /><br />Giuse', perché parli in finto tedesco? Il mio pubblico sarà pure variegato, ma tendenzialmente non va matto per Crozza e Fiorello.<br /><br /><i>Scusa. Fa parte del personaggio. Dice fa ridere. Comunque, perché almeno un po' di papato non ce lo metti? </i><br /><br />
Ci metto Alessandro III, ok?<br /><br /><i>Figata.</i><br /><br />Ci lavoro su e ti mando il link.<br /><br /><i>Daje.</i><br /><br />Quindi niente Giuse', tieni il link, te lo metto qui in pubblico, così ce l'hanno tutti. Si chiama <a href="http://www.diecimila.me/2012/05/17/dallalpi-alla-sicilia-da-qualche-parte-ce-legnano/">Dall'Alpi alla Sicilia, da qualche parte c'è Legnano</a>. Ci sentiamo per il post della settimana prossima.<br /><br />Baci,<br />Tuo Satana.<br />(Lol)<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-52227151653769834142012-05-10T02:51:00.002-07:002012-05-10T02:51:40.319-07:00Alba dalle dita rosateVe lo immaginate un parlamento europeo pieno di nazisti?<br />L'ho chiesto ridendo a mio nonno partigiano e gli è venuto un ictus. No, scherzo, non ho un nonno partigiano. L'ictus gli è venuto solo perché dio è malvagio. <br />Non è vero neanche questo. Nonno sta bene, stava nella X Mas ed è contentissimo che nel parlamento greco siano entrati dei gay bear palestrati repressi con la pelle coperta di rune che si chiamano come una canzone di Ivana Spagna. Perché mio nonno è malvagio, anche se non quanto dio.<br />Ma state tranquilli. Oggi, mentre facevo le mie abluzioni con la segale cornuta, ho visto un angolo della sua bocca piegarsi verso il basso, quindi è probabile che gli stia venendo un ictus.<br />A dio, intendo.<br />
Mio nonno sta benissimo.<br />Purtroppo.<br />Ma siccome è rincoglionito, sono quasi riuscito a convincerlo che la X Mas fosse solo una canzone di John Lennon.<br /><br />
Veniamo a noi.<br />La preoccupazione monta l'Europa come mio nonno montava le capre in quell'afoso settembre del '43 durante la prigionia, e gli osservatori democratici sono nervosi come dei Signorini che non riescono a ordinare la loro cassa di popper su amazon.<br />Quindi mi sono chiesto cosa potessi fare io in proposito, e mi sono risposto "Ehi, potrei scrivere una farsa tragicomica che risolva tutti i nostri problemi".<br />Allora ho subito aperto il browser e mi sono messo a ordinare la mia cassa di popper su amazon.<br />Ma siccome non ci riuscivo, allora ho scritto una farsa tragicomica che risolve tutti i nostri problemi.<br />La trovate su <a href="http://diecimila.me/">diecimila.me</a>, sotto l'evocativo titolo di "Mio nonno ha contratto malattie veneree in seguito all'utilizzo smodato di segale cornuta", titolo che ho poi deciso di commutare in "<a href="http://www.diecimila.me/2012/05/10/eos-rododaktylos/">Eos Rododaktylos</a>" (dal greco: "Dio ha avuto un ictus") per omaggiare quell'antico bardo cieco di cui ancora oggi non si conoscono le origini e la sorte, Aleandro Baldi.<br /><br />Buona lettura.<br />Se poi avete del popper da vendere, tatuatevi una runa ariana sul pene e vi contatterò in privato.<br /><br />Schnell a tutti.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-52794497819238992212012-05-05T03:53:00.002-07:002012-05-05T03:58:43.309-07:00DIECIMILA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrsL2Vt2MAyqfCqu-pESaBvSqfPpwKp5PEo9K1M0tTYNVF__ZRdSd2gpzE6vcjyVI6L-PntoCnqcGI6VhmJNr06tB-8S0n6Sh2zPHekTvV2BAoT26__b1EW7K7ebXSsUdj8SKAadkzqVk/s1600/Cattura.PNG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrsL2Vt2MAyqfCqu-pESaBvSqfPpwKp5PEo9K1M0tTYNVF__ZRdSd2gpzE6vcjyVI6L-PntoCnqcGI6VhmJNr06tB-8S0n6Sh2zPHekTvV2BAoT26__b1EW7K7ebXSsUdj8SKAadkzqVk/s320/Cattura.PNG" width="180" /></a></div>
Dice che i blog sono morti. Ma se Andreotti, a 93 anni, dopo una crisi respiratoria ride e fa battute, non vedo perché io no.<br />
Certo, la mia biografia è meno panicamente autoironica. Io non ho fatto parte della costituente e baciato un boss mafioso.<br />
Resta da vedere se arriverà prima una nuova costituente o una generazioni di boss mafiosi molto sexy.<br />
Cioè, guarda Alfano.<br />
È brutto.<br />
E non è neanche un mafioso, dice il mio avvocato.<br />
Scherzo.<br />
Non ho un avvocato.<br />
Ma posso sempre dare venti euro a un'amica bruttarella in tailleur
perché gridi «ASSOLTO! ASSOLTO! ASSOLTO!» davanti alle telecamere del
TG1. <br />
È uguale.<br />
<br />
Dice che Twitter e Facebook hanno ucciso i blog. Ma Twitter e Facebook
sono già morti, perché sono troppo famosi, e c'era quella legge per cui
quando una cosa è troppo famosa vuol dire che è morta.<br />
Andreotti continua testardamente a confermare la regola.<br />
<br />
Dice che i siti di satira sono morti. In verità dice che la satira
stessa è morta, perché nel postmoderno bla bla bla, perché dopo
Berlusconi la realtà ha superato bla bla bla, perché Crozza non fa
ridere bla bla bla.<br />
<br />
Certo che Crozza non fa ridere. Crozza non fa satira. Crozza è un
complotto dei poteri forti per farvi credere che la satira corra
affannosamente tra i poli dell'imbarazzo e della noia. O che la Dandini
sappia cosa sia. <br />
<br />
La satira in realtà è viva e lotta in un letto di ospedale, circondata
da iene fameliche e vegliata da sinistre spirali disegnate da cupi
avvoltoi.<br />
<br />
Come Andreotti.<br />
<br />
L'ironia è Andreotti, la satira sono gli avvoltoi.<br />
<br />
Questo è il motivo per cui io e altri avvoltoi abbiamo deciso
che era davvero il caso di unirci in una gilda di volatili calvi.<br />
È con sufficiente entusiasmo e smodata carineria che vi presento <b><a href="http://www.diecimila.me/">DIECIMILA.ME</a></b>, un sito fortemente voluto da gente non dico disoccupata, ma peggio ancora, per ristabilire l'ordine dell'universo. <br />
<br />
Col vostro sostegno, potremmo riuscirci.<br />
Non c'è ancora il logo, mancano ancora alcune cosette varie, stiamo aspettando il primo carico di armi e così via. Ma <a href="http://www.waxen.it/">Waxen</a>, il CEO dell'operazione, promette che io, <a href="http://www.azael.es/">Azael</a>, <a href="http://segnodisegno.blogspot.com/">Van der Gaaz</a>, <a href="http://lowerome.blogspot.it/">LoweRome</a>, <a href="http://spaam.tumblr.com/">Spaam</a>, <a href="http://demerzelev.myblog.it/">Demerzelev</a>, <a href="http://www.uraniborg.it/">Mix</a>, <a href="http://www.giggi.it/">Giggi</a> e <a href="http://coqbaroque.com/">Coqbaroque</a> in breve dovremmo muovere verso la kamchatka.<br />
<br />
Intanto, ci trovate il primo post della mia rubrica <a href="http://www.diecimila.me/category/scimmie-del-quarto-reich/">Scimmie del Quarto Reich</a>, <b><a href="http://www.diecimila.me/2012/05/04/lentelechie-dans-le-boudoir/">L'Entéléchie Dans Le Boudoir</a></b>.<br />
<br />
È solo l'inizio, ma serve a sopravvivere.<br />
<br />
Ad Andreotti.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-44060777883190596952012-01-20T10:12:00.000-08:002012-01-20T10:14:36.861-08:00Fendinebbia<br />
E poi c'è questa notte viscosa, o forse è una specie di nebbia. Va avanti da un po', s'inspessisce e s'incurva in se stessa. Un melanoma acqueo nebulizzato in cui guizzano goffamente sagome di humunculus la cui silouhette sta tra il ministro e il tenero omicida dalla faccia buona. Sì, quello, ad esempio. quello che spara a quattro negri (cioè, <i>afroitaliani</i>, cioè no, <i><a href="http://www.stormfront.org/forum/t851780/">allogeni</a>,</i> cioè scusate, <a href="http://storify.com/thiswas_/quante-ore-ci-vogliono-per-passare-da-vu-cumpra-a"><i>vucumprà</i></a> - bisognerà decidersi, un giorno, tra il politicamente corretto, l'eugenetico il corrieristico) dicevo <a href="http://www3.lastampa.it/fileadmin/media/cronache/cp.jpg">lui</a>, che in realtà non era un assassino, ma un mite ragioniere intento a compilare un commentario filologico sulla genalogia dei nani in Tolkien. Quello che non ha niente a che fare con Casa Pound, se si esclude il fatto che la frequentava e che scriveva sull'<a href="http://www.ideodromocasapound.org/">ideodromo</a> (e io che pensavo bisognasse avere il cervello palestrato, per riuscire a inventare idee degne di guerreggiare virilmente in un'arena) (L'ideodromo. Divertente. Mi chiedo se un negro sparato nell'ideodromo possa raggiungere la velocità della luce bianca). Quello che non ha avuto la prima pagina della Padania perché neanche nell'intostatissimo Nord è più tempo di eroi, e neanche il Boss con la umlaut (vergogna, dannazione, vergogna! Sono i valori-base) ha avuto cuore di metterci la mezza faccia.<br />
Il brindisi di quello che disinfettava i sedili dei treni su cui viaggiavano gli immigrati si è sentito fino a Lampedusa e ha raccolto magari qualche sottile plauso, ma il gabinetto di guerra dei verdognoli era impegnato a spiare il menù di capodanno del nemico. In un gabinetto di guerra di quella fatta, d'altronde, non ci sono leggi. E il bolo è libero di chiedere la secessione e uscire dalla parte opposta. Che peccato. Sprecare una figura di merda così, prima di capodanno.<br />
Volontà del divertentissimo Dio Po, che torna a farsi sentire calpestando - tutto ciccio e birroso com'è - le ceneri del Blocksberg e del Tir Na Nog.<br />
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Che i cinesi vengano uccisi a pistolettate, poi, è una specie di contrappasso del destino dovuto al loro numero: possono assistere quotidianamente alla decadenza di Roma, e un millennio e mezzo dopo Romolo Augustolo godono di una delle prime appartenenze storiche a un impero che non si vede, ma si percepisce dallo scontrino fiscale. <br />
E poco più dietro, nella stessa nebbia, infastiditi dalla luce di qualche torcia raminga, i porporati siedono - perché questo sanno fare meglio, sedersi - probabilmente intenti a soppesarsi il pene azzimo.<br />
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E quindi, dicevo, non saprei, rimango assorto nella contemplazione. Vien male anche scriverne, perché si direbbe, pare, mi hanno detto, mi suggeriscono - ma scettici, eh, sempre scettici - che ci sia da qualche parte, in questo miasma freddino, una sorta di rivoluzione benvestita che equamente ripone le sue migliori sofferenze tra poveracci poveri e poveracci che nonostante tutto riescono - con sforzi belluini - a riempire i ristoranti. Ma c'è nebbia nelle frasi e c'è nebbia nei crani, quindi, ecco, vien male, oh Ermione.<br />
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Il potere pluto-giudaico - saran mica loro i benvestiti? Boh - rinuncia perfino al suo stipendio pluto-giudaico, ma una parte d'Italia (da Palermo ad Aosta) crede che sia dopotutto ragionevole che una testa di porco chieda conto del menù. Il giornalismo d'altronde è cittadino del mondo, e ha diritto di interrogarsi (e di chiamare vucumprà degli <i>afroitaliani</i> uccisi a pistolettate) (Bello "afroitaliani", ve'? Non usatelo, però. Badate. Ci servono negri di terza generazione in alte cariche dello stato, prima di poterlo usare. Serbatelo)(Magari mettete l'idea nell'ideodromo a correre con le altre).<br />
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La verve incontrollata di alcuni benvestiti mi suscita mozioni interne, tutte suadenti, tutte approvate. Mi sciolgo in moti di empatia precedentemente insospettabili, rivaluto la dilatazione anale come segno di un incombente futuro laborioso e mi inchino al valore instrinseco del potenziale. Forse, con un po' d'impegno, possiamo tornare a essere grigi, comuni e tristi. Il traguardo crociato. Dice che si chiama tecnocrazia, e che consiste nella scelta di utensili invisibili per far su fuochi meno fatui. D'altronde la gioventù è impegnatissima a imparare a memoria tutti i commi di tutti i nuovi codici di dilazione a disposizione del cittadino, e non credo che a breve possa sorgere una Jugend intellettualmente limpida e chiara, meglio ancora: ariana ("Pronto? Volevo parlare con l'ideodromo" "Un attimo che lo sveglio").<br />
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I professionisti invece sono liberi, anche se scarnificati dal valore aggiunto che gli viene imposto, in quel circolo vizioso che fa piangere miseria anche a chi non ricorda che l'ordine degli addendi vorrebbe che fosse la miseria a far piangere. <br />
Senza dimenticare che quest'inverno sarà un dramma, se non si riuscirà a riempire gli alberghi d'alta quota. <br />
Lo so che non è chiaro, inciampo un po' nella fraseologia, ma vi dicevo: c'è nebbia, c'è notte. O almeno: così "dice". <br />
<br />
Il massimo della qualità vira all'impersonale, oppure (oddio, chesghìfo) allo spersonale. Oh, Gregge di Geni, i tuoi hashtag sono polvere di stelle. La prima rivoluzione col culo piatto.<br />
Eheh. Centoquaranta caratteri. Pensavo valeste perfino meno, va'.<br />
Siete molto carini.<br />
<br />
Ah, dimenticavo.<br />
Inutile confidare nel breve tempo in giovani energie rinnovabili, servirà
comunque un sacco di petrolio per illuminare i prossimi vecchi dittatori. <br />
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Sì, questo, e poi buon anno, ovvio.<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-1679739619167479142011-07-02T03:34:00.000-07:002011-07-02T03:45:36.175-07:00Deus Ibi Est<div style="text-align: justify;">Non è un ritorno in grande stile. Ma, diceva quel letterato dalla dubbia identità sessuale e dall'irrefrenabile scrivorrea (non fatemi cercare un termine realmente esistente, non sono ancora diventato così intelligente né così noioso), "lo stile non è una tecnica, è una visione".<br /><br />E le visioni in terra d'Albione non sono repertorio solo del Blake, ma da oggi anche del Woland. Il libro delle rivelazioni, secoli dopo Tiger Tiger Burning Bright e dopo Urizen, si arricchisce di un nuovo ultratesto.<br /><br />E fu così che, in un autunno erroneamente chiamato estate, in una terra che dopo tutto è comunque un'isola, in una regione battuta da forti mucche, in una minuscola cittadina battuta da deboli birre tiepide, capii non solo che l'effetto principale della controriforma è stato quello di preparare l'avvento della stampa scandalistica, ma anche che l'involontaria e tagliente autoironia degli inglesi può finalmente spiegare -d'un colpo, come un vento di liberazione- il fallocentrismo del monoteismo.<br /><br />Cioè, in breve, non è un ritorno in grande stile. Ma è un ritorno.<br /><br />Ben ritrovati.<br /><br />Ora riflettete in silenzio.<br /></div><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkyGoRb8jZdg0dRX3y2GSFxuVTIusivdyTaZme_eaQBfenoIxGdCkXhCbsmgW6LGDsns7d8BcEFSbtdlMd3U5QVDLGOk4YEwSjFxc5vvT_dhLQ7qCABNn4szo_6nagwhTrKEL874a4Trw/s1600/Immagine+1.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 313px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkyGoRb8jZdg0dRX3y2GSFxuVTIusivdyTaZme_eaQBfenoIxGdCkXhCbsmgW6LGDsns7d8BcEFSbtdlMd3U5QVDLGOk4YEwSjFxc5vvT_dhLQ7qCABNn4szo_6nagwhTrKEL874a4Trw/s400/Immagine+1.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5624703730158706370" border="0" /></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-22027179473722835102011-02-05T01:33:00.000-08:002011-02-05T01:34:20.259-08:00Vierte WalpurgisnachtSull'Italia non mi viene in mente nulla.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-7760257274126774042011-01-08T06:24:00.000-08:002011-01-08T06:52:34.144-08:00Duemila più il numero che cazzo vi pare<div style="text-align: justify;">E dunque meno uno alla fine del mondo, stando a quello che i Maya hanno confidato a Paolo Fox in quel sogno a base di vaselina e minorenni con una precoce lue primaria.<br />Curare un blog è un'impresa sempre più ardita e donchisciottesca; lo è al punto che ho smesso momentaneamente di scrivere con continuità perché anche la mia tastiera si stava annoiando. Le reti sociali hanno preso il sopravvento, e pare che nel 2011 non avremo di meglio da fare che fare i dovuti complimenti a qualche vegliardo parafederalista, annaspare alla ricerca di un libro ormai da troppo tempo perso, scopare con sconosciuti dalla sempre più dubbia identità sessuale e rimanere sempre più perplessi nello sforzo di dare un senso ai titoli dei giornali on-line.<br /><br />In tutto questo io me la passo bene. Sono circondato, come alcuni di voi percepiranno, da un coacervo mortale di balbettii dementi, di sentimentalizzazione delle stringhe di caratteri e da un continuo rumore di ohm che promana dagli inguini inviperiti di psicotici da cul de sac che annaspano alla ricerca di una sacca di banale resistenza, trovandosi per lo più terrorizzati di fronte al solenne rimbombo che il più misero dei pensieri crea nella loro scatola cranica.<br /><br />Io?<br /><br />Ho visto la chiesa dove fu incoronato Barbarossa, ho bevuto birre trappiste, ho riso in maniera vorticosa, ho perfino ricominciato a gioire e ho rimesso la maschera in faccia alla morte rossa, che tanto ormai dovrebbe aver fatto giù delle primarie ed essersi tramutata in un virus a vocazione maggioritaria.<br /><br />Se vi dicessi il motivo per cui posso dire che sono felice, mi prendereste per pazzo.<br /><br />Intendo, *più* pazzo.<br /><br />Ma essendo questo un blog, tutto ciò non riguarda voi. Voi dovreste, mia umile opinione, limitarvi ad esistere con un certo stile, schivando i colpi e aspettando che l'esistente si fratturi nel punto esatto in un cui scaturisce la scintilla.<br />Non sono dei veri e propri auguri, anche se potrebber sembrare: sono dei consigli. Dopo averli messi a vostra disposizione, potrò tornare al mio compito più umile e consueto, che è quello di inventarvi inquietudini, aprirvi una risata verdognola sulla giugulare e farvi venire voglia di fare sesso con animali morti.<br /><br />Per quello che riguarda la satira e/o l'umorismo, momentaneamente ho da fare per altri lidi. Cosa sta succedendo lo vedete tutti.<br /><br />Muoiono le persone sbagliate, sopravvivono le persone sbagliate, governano le persone sbagliate, parlano le persone sbagliate.<br />La vostra stufa e triste tranquillità, la vostra volgarità semplice e genuina, oh cives, è la peggiore coltellata che mai mi potreste dare. Inutile dire che ne sferrate a dozzine, quotidianamente.<br /><br />Quindi non so bene cosa dirvi, diciamo che voglio chiudere questo post più o meno qui, ricordandovi che come siamo messi e cosa ci aspetta ve l'aveva già detto il principe all'alba di questa ultima frazione di secolo, una trentina d'anni fa.<br /><br />Ma tanto lo sapete benissimo che c'è in mezzo al mare una donna bianca.<br />Così come sapete che il capitano continua a dire al mozzo di bordo che non vede niente.<br /><br />C'è solo un po' di nebbia, che annuncia il sole.<br /><br />Andiamo avanti tranquillamente.<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-50786769623421148452010-12-03T14:15:00.001-08:002010-12-03T14:16:04.210-08:00AUGURI<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB789iTGod-f37Y4XLqaO_BDy9V2Fv0psLCHsKImlWdkrYGQJmt36GcApidYGlVfnghffdAaqZ5-aeXwWV73AlOR5W8EkLzxJbmGNe1zV3_Gy0wZ8W9t-DFgZZwRKYGUDfEFCPwXGKoDY/s1600/Seme+della+fede.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB789iTGod-f37Y4XLqaO_BDy9V2Fv0psLCHsKImlWdkrYGQJmt36GcApidYGlVfnghffdAaqZ5-aeXwWV73AlOR5W8EkLzxJbmGNe1zV3_Gy0wZ8W9t-DFgZZwRKYGUDfEFCPwXGKoDY/s400/Seme+della+fede.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5546583271944397122" border="0" /></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-13959715002598983152010-12-02T00:39:00.000-08:002010-12-02T00:48:48.462-08:00M'hanno rimasto solo<span style="font-size:130%;"><a style="font-weight: bold;" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFgSMzy0YrMzTHihCgzCRP7etUxuLyAmqpguliMGrhnb2MoFXSG3MC08sGUUcG_yuW0RPNZgj3WNaH1Ibd8XzTXxyuMQI732aZEQfGD-PJSQtWvgWW3O0UJxQhhf9cst2FM0QKnU88JD0/s1600/mm-450x600.jpg"><br /></a></span><div style="text-align: center;"><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.youtube.com/watch?v=EymB28EJIJk">M</a>. </span><a style="font-weight: bold;" href="http://www.youtube.com/watch?v=cwKA-X6dNLM">M</a><span style="font-weight: bold;">. 1915 -2010</span></span><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFgSMzy0YrMzTHihCgzCRP7etUxuLyAmqpguliMGrhnb2MoFXSG3MC08sGUUcG_yuW0RPNZgj3WNaH1Ibd8XzTXxyuMQI732aZEQfGD-PJSQtWvgWW3O0UJxQhhf9cst2FM0QKnU88JD0/s1600/mm-450x600.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 300px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFgSMzy0YrMzTHihCgzCRP7etUxuLyAmqpguliMGrhnb2MoFXSG3MC08sGUUcG_yuW0RPNZgj3WNaH1Ibd8XzTXxyuMQI732aZEQfGD-PJSQtWvgWW3O0UJxQhhf9cst2FM0QKnU88JD0/s400/mm-450x600.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5546002072601093010" border="0" /></a><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://www.canemucca.com/">Di Marco "Makkox" D'Ambrosio</a><br /><span style="font-size:78%;"><span style="font-style: italic;">(grazie, papero)</span></span><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-61573619248977041792010-11-04T05:00:00.000-07:002010-11-05T02:45:47.241-07:00IL MENARCA<div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;font-family:georgia;font-size:180%;" ><br /><span style="color: rgb(102, 0, 0); font-style: italic;">"Il Menarca"</span></span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQLhVdajopES4Xaqnn8sHedYjpTQKEQtw28nBXLpXplDbQqvZD91X6hbIHnhWiFmD9LF5Q12bmPwHDIsDqZBcxp5HoIm-46O7YiFpGJjzN_DPIKwFe0mnfk6hcwT02DwD8lRxmfZAAFl4/s1600/Il+Menarca.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 271px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQLhVdajopES4Xaqnn8sHedYjpTQKEQtw28nBXLpXplDbQqvZD91X6hbIHnhWiFmD9LF5Q12bmPwHDIsDqZBcxp5HoIm-46O7YiFpGJjzN_DPIKwFe0mnfk6hcwT02DwD8lRxmfZAAFl4/s400/Il+Menarca.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5535663563620174914" border="0" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-weight: bold;"><br />[Storia dell'eternità in un'unico movimento - α x ω - photoshop su tela e tempo - 2010] </span></span><br /><br /><div style="text-align: left;"><br /><span style="font-weight: bold;">Ideazione e regia:</span> <span style="font-style: italic;">Woland</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Manodopera e realizzazione</span>: il geniale<span style="font-style: italic;"><span style="font-style: italic;"> </span>jAsOn</span><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-size:85%;"><a href="http://friendfeed.com/vvoland/43903ccd/il-menarca"><span style="font-weight: bold;"><br />[L'indice di gradimento su FriendFeed]</span></a><br /><br /></span></div></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-39916327023187677752010-10-30T07:33:00.000-07:002010-10-30T08:05:18.573-07:00[Der untergang der welt] WOLAND IN QUANTO CARMELO BENE LEGGE SANDRO BONDI IN QUANTO POETA. TRITTICO DI AMORI IN UN UNICO MOVIMENTO.<div style="text-align: justify;">In seguito all'insperato e tuttavia ovvio successo ottenuto dall'iniziativa, mi pregio di pubblicare anche sul blog questa felice bestemmia al cielo nata nell'ambito di FriendFeed, il social network in cui persone diversamente sociopatiche si son messe a leggere delle cose a caso in pubblico. Una specie di Hyde Park per guardoni isterici, quelli che monologano a lungo sul concetto di metafonesi per poi farsi un raspone davanti alla vetrina di una merceria serba. Categoria alla quale sono orgoglioso di appartenere, a giorni alterni. Il mio contributo:<br /></div><br /><br /><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAc8EcPJEQNATIsyWIQw77y41IxDYzhv7zuELdh6tAYUMzyhEbtN6Pxc74o5226zJUXZn6otqZR7l1oU3CfY9S3WuTnC_U8FeJX72UYWmAfVmPbODV3b5aOtZANygxmfGD-86zgURFRZ4/s1600/Carmelo+Bene+mentre+distoglie+lo+sguardo+da+Sandro+Bondi.png"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 150px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAc8EcPJEQNATIsyWIQw77y41IxDYzhv7zuELdh6tAYUMzyhEbtN6Pxc74o5226zJUXZn6otqZR7l1oU3CfY9S3WuTnC_U8FeJX72UYWmAfVmPbODV3b5aOtZANygxmfGD-86zgURFRZ4/s320/Carmelo+Bene+mentre+distoglie+lo+sguardo+da+Sandro+Bondi.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5533849647136888946" border="0" /></a><a href="http://friendfeed.com/vvoland/be7b0f70/der-untergang-welt-woland-in-quanto-carmelo"><span style="font-weight: bold;">[Segui questo link per riprodurre la vibrazione della superstirnga]</span></a><br /><div style="text-align: left;"><br /><div style="text-align: justify;">No?<br /><br />E infatti. Quello che dico anch'io.<br /><br />E poi c'è anche quest'altra cosa, sempre dedicata a tutti gli odio sleivs. <a href="http://kerosenectute.blogspot.com/2010/10/incubo-cartesiano-in-forma-di.html">Il post precedente a questo</a> (quello di cui non avete capito una bertuccia crocifissa) (ma non avendo facoltà, ne avete paradossalmente facoltà) è stato spalmato sulla musica di Venetian Snares e sensualmente trasformato in una litania stufa e sexy dalla splendida voce di <a style="font-weight: bold;" href="http://roiability.tumblr.com/">ROI</a>.<br /><br />L'effetto complessivo è di quando vai a teatro per dormire, ma hai un incubo in cui Lella Costa si strappa un feto dall'utero e lo dà da mangiare a uno smunto e triste Gianluigi Paragone vestito in tunica nera, nell'ambito di un più vasto concetto di riunione editoriale Mondadori.<br /><br />O almeno così mi ha detto al telefono astrale Ulriche Meinhoff quando mi ha chiamato per congratularsi.<br /><br />Comunque <a style="font-weight: bold;" href="http://roiability.tumblr.com/post/1439092269/scacco-matto-o-delle-imprevedibili-letture-dun">lo trovate QUI, sul suo tumblr</a>.<br /><br />Burzum Corda a tutti voi.<br /></div></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-29403116684504378682010-10-28T10:00:00.000-07:002010-10-28T11:14:46.111-07:00Incubo cartesiano in forma di sceneggiatura sciolta [(TraumauerfabrikZwei/Zeitzeitung) noiosissimo, evitare la lettura]<span style="font-style: italic;">C'è un cielo cinese sopra le testa dei congiurati. Il ragazzo imbiondito da un'eccessiva permanenza negli anni del dopo-muro sparecchia la tavola dalle incertezze. L'uditorio tace come in sonno. V'è necessità di un richiamo al pragmatismo.</span><br /><br />Cosa facciamo?<br /><br />Potremmo partire per la tangente.<br /><br />Forse.<br /><br />Secondo me è presto.<br /><br />Le tue opinioni sanno sempre di ovatta.<br /><br />E un approccio liberal?<br /><br />Biondo, lo sai di chi sei figlio tu?<br /><br />Bene, vieni avanti tu che mi viene da ridere.<br /><br />Ok, facciamo "niente di nuovo sotto il sole", poi rabberciamo un po' di lessico sentimentale, non troppo alto, conteniamo i registri.<br /><br />La Scazzi?<br /><br />Occhiello.<br /><br />Occhiello.<br /><br />Occhiello.<br /><br />...<br /><br />Ah ah ah. Ci siete cascati. Che carini. "Occhiello".<br /><br />Biondo, dacci qualcosa.<br /><br />Sacrificio. Intemperie politiche. Lobbying. Ce n'è abbastanza per tenere le posizioni ancora più salde. "Ecco la verità". Ricordatevi: "verità". Insomma, da qualche parte deve starci.<br /><br />Manuscript replica. Andiamoci pesanti. Faccio un cut-up.<br /><br />Ma i contenuti?<br /><br />E' arrivato quello dei contenuti.<br /><br />Siete ancora in produzione?<br /><br />In inglese, sì.<br /><br />Assistere a questa riunione è come osservare un pappagallo fatto di crack attraverso un caleidoscopio.<br /><br />Dimenticate che il nostro dovere è di non fare assolutamente niente. Tenere il timone. Dimenticatevi le barriere, sia economiche che percettive. Facciamo un ibrido, innestiamo le nuove tecnologie sulle vecchie tecnologie, le nuove tecniche sulle vecchie tecniche.<br /><br />"À rebours"<br /><br />C'est ça.<br /><br />Ma poi, dopo?<br /><br />Non c'è nessun dopo. Lessicomachìa. Facciamo tabula rasa per le idee del vecchio conio. E se non vi viene una frase abbastanza fatta, rifatela.<br /><br />Però in fretta.<br /><br />Hic et nunc.<br /><br />Recta aedes.<br /><br />Aeterna manet.<br /><br />In Urbe Maxima.<br /><br />Bravo, biondo. Tu sì che sei motivational. Non come il pelato, e le sue letterine.<br /><br />Tutto questo non fa ridere. Non ha mai fatto ridere.<br /><br />Neanche a me sta facendo ridere.<br /><br />Neanche a me.<br /><br />Neanche a me.<br /><br />Me neither.<br /><br />Tu non fai parte della sceneggiatura.<br /><br />Fine, I'm out.<br /><br />Ci siamo detti tutto?<br /><br />Manca una cosa.<br /><br />Dimmi.<br /><br />Bunga bunga.<br /><br />Bunga bunga.<br /><br />Bunga bunga.<br /><br />[Ripetono all'infinito, per sempre]<br /><br /><span style="font-style: italic;">Il cielo cinese si schiude in una vagina fredda. Titoli di coda. Sostanzialmente, una delusione. E vai a capirci qualcosa</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-31959264912223569502010-10-08T06:56:00.000-07:002010-10-09T03:59:31.655-07:00OUTFIST<div style="text-align: justify;">Una volta tracciata una linea sotto al post di <a href="http://www.jonkind.com/2010/10/07/un-grande-momento-di-televisione/">Paolo Landi riguardo la performance della Sciarelli</a>, da queste parti si pensava di archiviare l'ennesima pratica di fremdschämen sotto la dicitura "Prova della necessità di essere invasi da un qualsiasi esercito, basta che sia sufficientemente assetato di sangue, fascicolo 22294237/37".<br />Sottovalutavo però il livello di spirito di popolo che ci caratterizza, quella forma di solidarietà e di empatia che ci ha resi celebri nel mondo grazie a figure come Den Harrow, Lucky Luciano o il (v/m)ostro presidente del consiglio, e che va sempre più evolvendosi verso una forma di satira involontaria, quella satira a cui il ribaltamento degli ordinamenti sociali ha lasciato come unico materiale se stessa allo specchio.<br />La rapida escalation che dalla suspence ci ha condotti direttamente verso la necrofilia e verso uno share scappellato al rialzo -per cui alla Sciarelli spetterebbero un sacco di bacini e di "Come te nessuno mai"- non si è tramutata semplicemente in quella sensazione di obbrobrio e di armageddon tipica di quando scopri tua madre che fa una pompa a Sallusti. No.<br /><br />Oggi sulla rete è comparsa <a href="http://thescentofobsession.blogspot.com/2010/10/outfit-to-remember-scent-of-love.html"><span style="font-weight: bold;">questa cosa</span></a>. Breve saggio:<br /></div><br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw3ulCNRrvRL_gfG0N6oeRs9_FLMuWhkASffIleHcVM1svxxVToqwVbVawMMXudJlfMznBZ_0e-HpN8lhmsPw4yatO0eD4PWb5vLOULkJjl5SB10lSgqXho7FvicL1svTc8T-JcyhTvmo/s1600/10086273401mgqwr.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 210px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw3ulCNRrvRL_gfG0N6oeRs9_FLMuWhkASffIleHcVM1svxxVToqwVbVawMMXudJlfMznBZ_0e-HpN8lhmsPw4yatO0eD4PWb5vLOULkJjl5SB10lSgqXho7FvicL1svTc8T-JcyhTvmo/s320/10086273401mgqwr.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5525677402060357714" border="0" /></a><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-size:85%;"><span style="color: rgb(102, 102, 102);font-family:Verdana;" ><em>I want to dedicate this outfit to you Sarah Scazzi, she is only 15 years old was raped after being killed by her uncle.</em></span></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size:85%;"><br /></span> </div><div style="text-align: center;"><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:Verdana;">Un sorriso a tutti voi e a Sarah ( rip.) <span style="font-weight: bold;">[SIC]</span><br /></span></span></div><div style="text-align: left;"><br /><div style="text-align: justify;">A parte la necessità oggettiva di candidare questo post a tutti i premi che la mente di Gianluca Neri è in grado di inventarsi, se non altro per dire che in rete c'è libertà eccome, e che la libertà consiste principalmente in quella disposizione illuministica per cui io difenderò fino alla morte il tuo diritto di farmi venire un calo di zuccheri, beh, c'è che la mia libertà di lasciarti un commentino dovrebbe essere data per scontata. Purtroppo però la vera Fashion Blogger modera i commenti, specialmente quelli scritti in un italiano corretto. Altrimenti non si capisce perché questo mio:<br /><br />"<span style="font-style: italic;">La povertà mentale di tutto questo spingerebbe qualsiasi operatore sociale a porsi il dubbio se non sia il caso di chiedere altri fondi all'Unione Europea, se non altro per fornire a gente la cui intensità di pensiero va di pari passo al suo gusto estetico un buono omaggio per comprarsi calze che costino più di 5 euro, calze delle quali riderebbe perfino un nuovo arrivato cinese trovandosele davanti in uno scantinato sporco in cui si fanno i falsi di Hello Kitty. </span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Questo post è talmente ridicolo che non vale l'indignazione che per un breve attimo voleva spingermi a scrivere un post di raccolta fondi per minorati mentali</span>"<br /><br />Avrebbe dovuto essere moderato (e quindi sgangellato), mentre quest'altro -ad esempio- no:<br /><br />"<span style="font-style: italic;">Mi spiace che non abbiate sapito cogliere il buono.che c'è in questo post, ma vi prego non inviate commenti.con bestemie sono squalliti e privi di sigbificato ma solo con lo scopo di offendere</span>"<br /><br />Forse perché questo l'ha scritto lei stessa. Ma la moderazione è una virtù che non è concessa a tutti. E quindi, scancellato il commento, il post che non volevo scrivere si è scritto da sé.<br /><br />Forse se le fashion bloggers si limitassero al in-fisting invece che all'out-fitting, dandoci materiale più easy per fare da contrappeso, avremmo meno cuoricini di calza negli occhi e più motivi per masturbarci tranquillamente sul dolore degli estranei.<br />Ce n'è un gran bisogno. Siamo così tesi, in questo grande grosso manicomio federalista.<br /><br />[<span style="font-style: italic;">AGGIORNAMENTO: La provvida fescion bloggher ha chiuso il blog, rendendolo visibile solo agli "invitati". Oh, non si fa così. Ma in fondo non importa, tanto ci avevo judo. Comunque questo qui è il</span><a style="font-style: italic;" href="http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:SpxvsV30LtsJ:thescentofobsession.blogspot.com/2010/10/outfit-to-remember-scent-of-love.html+thescentofobsession.blogspot.com/2010/10/outfit-to-remember-scent-of-love.html&cd=1&hl=en&ct=clnk&gl=it&lr=lang_it%7Clang_en"> link alla cache di Google</a><span style="font-style: italic;">. You're not going anywhere, my beloved hearty-outfit</span>]<br /><span style="font-size:85%;"><a style="font-weight: bold;" href="http://friendfeed.com/vvoland/a03873b3/outfist"><br />[I commenti su friendfeed]</a></span><br /><br /></div></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-77002473164831192010-09-30T02:52:00.000-07:002010-09-30T04:18:24.953-07:00L'OPERA D'ARTE FASCISTA NELL'EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITA' ELETTORALE<div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-m3tJKzBc-frawZeo66UIdPjluZ5FvalEocTuHheiDTiTezhBalzZlDRE9yeuG9pZtgfQCY9qHsXoK-1I9HZVguf7ef5ba2t0glf0VsQQKMx1UdXQKv1wJaoKaaB68FoxckRr4qhHJ2I/s1600/diopatriafamiglia.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 213px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-m3tJKzBc-frawZeo66UIdPjluZ5FvalEocTuHheiDTiTezhBalzZlDRE9yeuG9pZtgfQCY9qHsXoK-1I9HZVguf7ef5ba2t0glf0VsQQKMx1UdXQKv1wJaoKaaB68FoxckRr4qhHJ2I/s320/diopatriafamiglia.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5522642576392220834" border="0" /></a><span style="font-weight: bold;">Dio</span><br /><br /></div><br /><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjl69gdP5KC1wJdXiwwxmc1sOGE6qUGXtg0ndJalYtoZS1sm0V85bdc50x1QQKZZyNQjQSuUlC0BuNUaaA2gSlTCHJzfTx3wnTL3rcdIICaB1B0450fMqiHY1uQx-NbGZUUdJ2Lwsj6vKA/s1600/diopatriafamiglia.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 213px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjl69gdP5KC1wJdXiwwxmc1sOGE6qUGXtg0ndJalYtoZS1sm0V85bdc50x1QQKZZyNQjQSuUlC0BuNUaaA2gSlTCHJzfTx3wnTL3rcdIICaB1B0450fMqiHY1uQx-NbGZUUdJ2Lwsj6vKA/s320/diopatriafamiglia.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5522642478228436242" border="0" /></a><span style="font-weight: bold;">Patria</span><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjl69gdP5KC1wJdXiwwxmc1sOGE6qUGXtg0ndJalYtoZS1sm0V85bdc50x1QQKZZyNQjQSuUlC0BuNUaaA2gSlTCHJzfTx3wnTL3rcdIICaB1B0450fMqiHY1uQx-NbGZUUdJ2Lwsj6vKA/s1600/diopatriafamiglia.jpg"><span style="display: block;" id="formatbar_Buttons"><span class="on down" style="display: block;" id="formatbar_JustifyCenter" title="Centra"><img src="http://www.blogger.com/img/blank.gif" alt="Centra" class="gl_align_center" border="0" /></span></span></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfkPI-hEGtgsRfTz7tE8rLWhUnzw2x7t9c3u9zHCFIgnY4mDylnmk9SRTkl1SrqxFvA3ebXPZhPtNLjrWJJ2HN1lWYnZb6jk6curQg7XrH-oxFNv9CEm-CJtaYL9F3aHn7VGfGKpLBI8A/s1600/diopatriafamiglia.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 213px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfkPI-hEGtgsRfTz7tE8rLWhUnzw2x7t9c3u9zHCFIgnY4mDylnmk9SRTkl1SrqxFvA3ebXPZhPtNLjrWJJ2HN1lWYnZb6jk6curQg7XrH-oxFNv9CEm-CJtaYL9F3aHn7VGfGKpLBI8A/s320/diopatriafamiglia.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5522642366368835586" border="0" /></a><span style="font-weight: bold;">Famiglia<br /><br /><br /><a href="http://friendfeed.com/vvoland/048f40cb/l-opera-d-arte-fascista-nell-epoca-della-sua"><span style="font-size:85%;">[I commenti su FriendFeed]</span></a><br /><br /></span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-10385617157095132712010-09-03T08:30:00.000-07:002010-09-04T05:41:57.873-07:00NON L'HAN MICA DECISO I RICCHIONI<div style="text-align: justify;">Dunque eccoci posizionati sul bordo della frangia della frontiera più estrema del pensabile, col perineo incastrato su un cavallo di frisia.<br />Intendiamoci: non che io sia particolarmente sconvolto dal carattere auimmauéannamoseneinlìbbia degli italiani o dal sentimento dirimpettaio, quello del veltronismo perugina. Però siccome sono qui che postulo l'esistenza di un leader politico che inglobi tutta quella fascia degli scontenti che si disloca tra il muro che ho dietro e il computer che ho davanti, ho bisogno di buttare giù un paio di carte.<br /><br />Ah, prima l'attualità. <a href="http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_settembre_3/varedo-stuprata-bravo-ragazzo-conosciuto-online-mologni-1703690329851.shtml">C'è stato un altro stupro</a>. O strupo, come dicono i giovani. Che si può dire, badate bene. La nostra lingua non è che una sciocca convenzione basata su un vile compromesso tra Alessandro Manzoni, Pietro Bembo e un piccolo manipolo di qualche milione di persone che ha deciso che faceva brutto imparare la propria lingua. Lo dice anche qui <a href="http://leonardo.blogspot.com/2010/09/contra-probvum-et-probolinos.html">Leonardo</a>, che è diventato il mio pensatore di (ri)ferimento da quando ha deciso che qualsiasi cosa dicano le persone intelligenti sia snob e vada ribaltata nel suo opposto. Come se il fatto che Veltroni sia una muffa sui coglioni del peggiore partito di sinistra d'Europa possa essere ribaltato in "però ha scritto dei libri orribili". Sempre a scegliere il male minore, noi.<br /><br />Dicevo: lo strupo. Questa cosa di mettere il pene nelle persone senza il consenso informato. Beh, la ritengo riprovevole, antidemocratica, disumana e vagamente erotica. Sai, quel pizzicorino.<br /><br />No, dai, scherzo, come dicono sempre quelli che hanno lettrici femministe.<br /><br />In realtà si tratta di quest'idea di risolvere tutto con la castrazione chimica. Che sarebbe un'ottima idea se l'obiettivo fosse quello di risparmiarsi di accompagnare lei a vedere l'ultimo della Comencini, ma poi succede che come niente vai a umettare con il lube il sedere del tuo gatto e poi non ti ricordi più quale fosse il passaggio successivo.<br />Una risposta politica?<br />L'unica risposta politica alla castrazione chimica è stato rendere Capezzone un volto pubblico.<br />Una risposta legislativa?<br />Volevo chiederlo a uno di magistratura democratica ma stava sodomizzando un neonato con una copia arrotolata di Puerofagia Sovietica.<br />Rimane la risposta viscerale: castriamoli, uccidiamoli, accartocciamoli, rimaniamoli in terra. Condivido il sentimento, sarebbe brutto mandare la propria figlia a un seminario su Hello Kitty e ritrovarsela tutta arieggiata. Ma il dibattito che si sprigiona da queste purulente piaghe dell'animo umano somiglia sempre un po' troppo a un convegno di manguste nevrasteniche che bevono sangue di serpente con un pene di plastica legato sulla testa.<br /><br />Forse l'ho fatta un po' pittorica, ma tant'è.<br /><br />A questo punto spero vi siate chiesti dove io volessi andare a parare, altrimenti dovreste seriamente considerare l'ipotesi di citofonare a Beppe Severgnini e salire a stringergli la mano.<br /><br />Ho detto la mano.<br /><br />Bene. Siccome la frocia si sta diffondendo per il mondo e presto tutti i buchi di culo saranno trincea (una cosa che la rivista Pontifex Roma denuncia da anni, ingiustamente trascurata a causa del volgare e infondato pregiudizio secondo il quale non si tratterebbe che di una manica di pulitori di sborra dai vetri dei peep-shows che nel tempo libero fanno orge a base di sugo di cadavere frocio venerando un vecchio arrapato con le mollette sui capezzoli di nome COLUI CHE E'), vi dico che lo stupro principale lo stiamo subendo da Nichi Vendola.<br /><br />Intendiamoci. Mi sta simpatico. Adoro quando fputacchia la effe. Me fa mori'. Ed è anche interessante vederlo collegato ai Luther King, ai Pasolini, ai Gramsci, agli Spandau Ballet. Però io -almeno per scaramanzia- tenderei a considerare l'altra faccia della medaglia, quella per cui "mi piacciono tanto la poefia e il caffo" non sarebbe la punchline migliore di un candidato premier. In Italia, quanto meno. Che è quel paese che sta facendo ancora un sacco di fatica a metabolizzare i testi di Povia.<br />Senza contare che secondo tutti i più recenti studi commissionati dalla Chiesa Cattolica ad alcuni scienziati calvi e muscolosi con il testo del Tristan und Isolde tatuato sulla schiena, la frocia portarebbe con sé anche lo strupococco, quel batterio che prende sede nell'uretra e ti fa sfondare a cazzo e cazzotti tua figlia sul cofano di una Multipla facendoti anche pensare che la stronzetta se la sia cercata. D'altronde sono donne: se non le picchi e non gli infili dentro l'uccello in modo arbitrario e violento non sono contente.<br /><br />Ok, dicevamo di Vendola. Mobilita i giovani (quelli di strupo e quelli di stupro, senza distinzione di maglioncino o di tascabili Einaudi), organizza le fabbriche (quelle dove si fa politica vera, mica accordi sottobanco con la CGIL e la federazione della sinistra o balle varie), vince le elezioni (vabbe'). Ma lo sapete qual è la vera novità rappresentata da Vendola secondo il paesereale?<br /><br />Parla ftrano e gli piace il caffo.<br /><br />«Fo che fono colpevole di una fpecie di reato: porto abufivo di poefia», dice.<br /><br />Oh, io ve l'ho detto: non sono convinto. Ma lo voto. In un paese dove c'è gente che proporrebbe la castrazione chimica -oltre che agli strupatori e ai grammarnazi- anche ai ricchioni, lo voto. Se proprio devo. Se come alternativa mi date il cugino scemo di Civati. Sempre che esista un cugino di Civati a cui i cromosomi abbiano fatto uno scherzo sinaptico così crudele da metterlo in secondo piano.<br />Lo voto. Che ci vuole.<br /><br />Tanto Nazim Hikmet mi ha proprio rotto il cazzo.<br /><br /><a href="http://friendfeed.com/vvoland/24e0c7a0/non-l-han-mica-deciso-i-ricchioni"><span style="font-weight: bold; color: rgb(0, 0, 0);font-size:85%;" >[I commenti su FriendFeed]</span></a><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-12005307097708898722010-08-07T03:28:00.000-07:002010-08-07T08:01:19.505-07:00PALLETTE COLORATE (Ma con gran pena le disrutta giù)<div style="text-align: justify;">Se è oggettivamente vero che la socialrumenta produce per lo più deliri schizoparanoidi e foto di mici che batuffolano, è anche vero che con un buon alleato e una discreta dose di lisergìa barocca e stalinista si può produrre un'opera di estremo rilievo per la cultura nazionale.<br /></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: justify;">Non molti giorni or sono, una discussione lanciata da un celebre disruptive innovator, uno che mena in giro orgoglio marketing e disruptives coloured pallettas (responsabile di molte esperienze internettare, tra le quali figura uno degli ultimi attentati al pensiero razionale della modernità, ossia il portale "forzasilivio.it"), ha generato una nuvola barocca di botte e risposte tra me e <a style="font-weight: bold;" href="http://www.azael.es/">Azael</a>, il mio caro amico da decubito.<br /><br />(<span style="font-style: italic;">Parentesi</span>: no, non lo linko, ve lo gugolate -se proprio vi va- ché non ho alcuna intenzione di fornire accessi. Massimo massimo vi posso far vedere la diapo)<br /></div><br /></div><div style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlI9hYuECCBgwc-2iAXGL5_V7maZPyrnTlvj1OPJVgW69husFYlX9-9AHfbR5QPRP1EYGqJNBivzlmhBZeLVoV-1AmNPaRxHaXYQ2t2EFgWg-FjVx4DaCWTK0rlJddfUpKCBegyNgOVDA/s1600/casimanzi.png"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 133px; height: 131px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlI9hYuECCBgwc-2iAXGL5_V7maZPyrnTlvj1OPJVgW69husFYlX9-9AHfbR5QPRP1EYGqJNBivzlmhBZeLVoV-1AmNPaRxHaXYQ2t2EFgWg-FjVx4DaCWTK0rlJddfUpKCBegyNgOVDA/s320/casimanzi.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5502615007921252578" border="0" /></a><span style="font-size:85%;"><span style="font-style: italic;">(Un disruptive innovator italiano mentre propone una palletta colorata ad alcuni selvaggi)</span></span><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><br />Tra l'altro, un suo thread relativo alle celebrazioni di Piazza Bologna ha creato <a href="http://francescocontini.blogspot.com/2010/08/ho-un-rigurgito.html">questo post di Francesco Contini</a>, che ci tenevo a segnalare.<br /><br />Io e Azael -dicevo- abbiamo invece prodotto una solare ed epidermica conversazione, che lui ha messo in forma di poema, e che ha spinto Carducci a dare tre pugni e un calcio al coperchio della bara. Nel linguaggio dei morti significa "ottimo lavoro", mi dicono. L'interessato può non prenderla sul personale, oppure può, non me ne frega assolutamente niente, ma in realtà è dedicata a tutto un mondo. Ve la propongo:<br /><br /></div><br /><span style="font-weight: bold;">Pallette colorate, o di Gauss. Scusa</span><br /><br />Friendfeed è una fogna<br /><br />e sti pezzi dimmerda mo vi vengono sotto le case gentilizie<br />a rigarvi le madonne,<br />per contrappeso di bontà,<br />per rispetto della fotosintesi clorofilliana,<br />per amore delle sterpaglie tutte<br /><br />per salubre sano santo snocciolamento di spermaceti<br />per redenzione del nocciolo delle pesche da ogni spaccarella e da tutti i liberalismi<br />affinché le pallette colorate ritornino negli asili insieme al Baphometh<br />e per il liberatutti dei cognomi, uno a ciascuno, e lemonissimo per i buoni<br />E possa Giosafatte Il Salterucolo maledire di piorrea la rattanza ovunque essa si metta o non si metta mani sui menti<br /><br />Che poi, mento.<br />Il mento bisogna meritarlo<br />o farselo, o farsene, come con la piscia<br />O farselo abradere a giastemmoni<br />per il sacramento zigrinato ingollato nelle bocche dei cani dei disruttivi<br />dei cani, non dei gatti, dei cani<br /><br />per il porcodì salvifico liberatore delle reti digitali relazionanti tomistiche da avanguardia<br />che ne avessero di più di cani lucidi spelati herpetici<br />nelle stanze dei buttoni chieni di sugna<br />con cui innovano disruzioni,<br />pronti a sgranellarci gli stinchi a croccantino.<br /><br /></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-5165850589770795082010-07-28T08:42:00.000-07:002010-07-28T09:55:33.045-07:00Valeas, coso<div style="text-align: justify;">Perché internet è controcultura, internet è libertà, internet è l'alpha e l'omega, internet e lo spauracchio dei potenti, internet è la fucina della rivoluzione ventura, internet è il baluardo delle forze del bene, internet è una serie di proposizioni mal coordinate scritte da un nerd mitomane che sniffa colla con il pisello in mano.<br /><br />O forse solo l'ultima.<br /><br />Perché i siti della controcultura, quelli che combattono il potere e il gruppo Bilderberg, quelli che le scie chimiche li hanno resi comunisti, quelli che le BR a noi ci fanno una pippa, sono per la maggior parte delle nebulose di riflussi gastrointestinali sparsi per la rete come la cacarella di ratto, rivoluzionarie quanto è rivoluzionario vomitare nella vasca da bagno al compleanno del figlio del deputato PDL.<br /><br />No, questo sarebbe divertente.<br /><br />In realtà molti di voi saranno a conoscenza del fatto che mi ha spinto a scrivere questo post nonostante in questo momento io sia in una vasca Jacuzzi circondato da modelle cattoliche in tanga, una delle quali -essendo l'unica contraria al sesso anale- è stata adibita a trascrivere su una moleskine di pelle di prete cattocomunista le parole che starete in questo momento leggendo.<br /><br />Ma non dilunghiamoci:<br />Uno dei più celebri siti di controinformazione, che sarebbe poi una rete internazionale di no-global, contestatori, avversatori ed operatori della dodicesima internazionale, ha postato -per bocca di una vittima della legge Basaglia- un articolo in cui si accusa un celebre blogger di atti gravissimi e lo si minaccia fisicamente.<br /><br />Ovviamente il tutto non solo è profondamente falso, ma è disposto ad arte per sembrare la cosa più stupida, meschina, priva di logica e passibile di sputo che sia mai stata scritta. Sono già usciti diversi post sull'argomento, e nessuno linka o cita direttamente l'episodio. Ed è meglio così. L'idea che uno di voi possa cliccare su un link che porta da questo blog a quella roba mi riempie di terrore. Ne hanno scritto sia <a href="http://sviluppina.co.uk/laffaire-del-blogger-modenese-accusato-di-fiancheggiare-i-non-si-puo-dire/">Livefast</a> che <a href="http://blog.mfisk.org/2010/07/laffare-del-blogger-modenese.html">M.Fisk</a>.<br /><br />Queste minoranze paranoiche e fortemente disadattate che popolano portali i quali dovrebbero rappresentare l'alternativa sono applicatrici costanti di stilemi oscurantisti e retorica fascista. E quando attaccano una persona la attaccano direttamente sul piano reale, pubblicando dati personali, indirizzi, nomi e cognomi. Da dietro un nick niventano amicizie, connessioni, retroscena e ti espongono alla possibilità di un linciaggio immotivato.<br /><br />Ogni epoca ha i rivoluzionari che si merita. Questi non rovescerebbero neanche la tazza del cesso a cui si abbeverano, preferendo slinguar via il poco che gocciola dal pene di uno più bravo di loro.<br /><br />Libertas non olet.<br /><br />In particolare -in riferimento alla policy di detto sito (sito di controINFORMAZIONE, notare bene), che non permette minacce personali e accuse diffamatorie- mi ha fatto squirtare le ginocchia la reazione paciosa e menefreghista dell'Admin, il quale in seguito al casino scatenatosi si è dato la premura di rispondere una molle supercazzola che stava per "Mbesticazzi". Una risposta degna di un Fioroni.<br />Per questo ritengo più responsabili loro che il cerebroleso analfabeta che ha scritto il pezzo. Sarebbe come sparare su un bambino di quattro anni con la sindrome di tourette mentra ha una crisi di panico.<br /><br />No, anche questo sarebbe divertente.<br /><br />Comunque.<br />Augurandomi che la diarrea di un coro di angeli frigga i pc e le nuche di tutti i responsabili di questa sezione del suddetto network, ci tenevo a esprimere al blogger in questione, che ho conosciuto personalmente -e col quale [figurarsi!] alcune volte non sono per niente d'accordo-, il mio più grave mapporcoddismo, e gli consiglio di stare tranquillo. I vermi mangiano solo i morti.<br /><br />Valeas, coso.<br /><br />Voi invece posate quella cazzo di colla.<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-84761990350773832162010-06-25T09:33:00.000-07:002010-06-29T05:01:27.626-07:00DI UFI E GALLINE<div style="text-align: justify;">L'adolescenza è un periodo orrendo, secondo forse solo agli anni del genocidio armeno o della deportazione degli ebrei nei campi di concentramento della Giamaica, dove gli ebrei venivano costretti a fumare gigantesche quantità di Marijuana e poi gli venivano insegnati i tempi in levare da gente con piedi sporchi e puzzolenti funi da ormeggio al posto dei capelli.<br /></div><div style="text-align: justify;"><br />Come sarebbe, "no".<br />Sì, forse questo è un po' il mio modo di interpretare quella sventura, giacché i più parlano piuttosto di disumane vessazioni fisiche e psicologiche e di forni crematori.<br /><br />Eppure io resto convinto della Giamaica e dei ritmi in levare, perché la mia immaginazione è molto più crudele di quella di uno smunto e triste Mengele. Ma tant'è. Non sono uno storico, non starò qui a chiosare e cadere da altissimi peri come un qualsiasi Ministro per l'Attuazione del Federalismo. Qualsiasi cosa tutto ciò voglia significare (Ciao Brancher, mi mancavi: mi devi ancora 45 euro per quel plico che ho dato ad Andreatta. Non te la caverai con una scusetta stronza come "<span style="font-style: italic;">mi serve tempo per costituire il Ministero per l'attuazione del federalismo</span>". Pure io ho fottuto un sacco di volte il mio pusher dicendogli "<span style="font-style: italic;">ti porto i soldi domani, oggi devo costituire il Sottosegretariato alla ricostituzione delle barriere architettoniche lungo l'area di scivolo di quell'ala del cervello delegata a tradurre una pessima scusa in una lunghissima frase ad effetto che ti disorienti lasciandoti come un pesce morto a pagare un dodicesimo delle tasse che pago io firmato "sei un povero stronzo</span>").<br />Volevo infatti spostare l'attenzione su un altro dicastero, il Mistero dell'Istruzione. Ora vi dividerete in due categorie. Quelli che penseranno al refuso e quelli che penseranno al banale gioco di parole. Vi lascio tutto il tempo di farlo, tanto la disoccupazione preme, lo sfaldamento sociale incombe, le prospettive si restringono fino a scomparire, la disperazione posa le mani sul timone della nave e mi pare giusto che in questa situazione voi vi dedichiate a dividervi per l'ennesima volta tra in due categorie qualsiasi. Ma siete italiani.<br />Fate pure.<br /><br />Fatto?<br /><br />Bene.<br /><br />Niente, siccome ci sono state delle polemiche sui temi della maturità, la maggior parte dei quali si possono associare per sensatezza alle polemiche Gilardino-Pazzini o a quelle Cavour-Camilo Cienfuegos (si, certo che ci sono state), volevo dare il mio contributo.<br />La maggiore perplessità è stata generata dal tema sugli ufi. Tanto che non capisco perché ancora <a href="http://eddiemac.splinder.com/">Eddiemac</a> non si sia espresso al riguardo. I litiganti (sui social network le persone civili che affrontano temi sensibili non si chiamano tra loro "litiganti", ma "Sto solo discutendo non vedo perché ti scaldi"/"IMHO"/"Certo che sei finocchio, però"/"Certo che sono finocchio, che problemi hai"/"Me la dovresti sucare con la rincorsa"/"Fascista rotto in culo"/"Vabbè Hide"/"Vabbè block" e così via) si sono per lo più divisi in due categorie:<br /><br />1)Gli ufi si, perché no?<br /><br />2)Gli ufi no, perché no.<br /><br />Ora, che blogger sarei io (a proposito, io non sono un blogger, io ho un blog, poi un giorno questa ve la spiego, o magari no tanto la spiegazione sarebbe inutile quanto qualcuno che me la chiedesse) se partendo da una polemica di cui non mi frega assolutamente una fava tumida e pocoreccia rinunciassi ad aggiungere la mia sguarrata, fastidiosa e sgualcìta opinione?<br /><br />Sarei uno che non è un blogger, infatti non ho un'opinione e potete tranquillamente appoggiarvi allo spigolo che si è appena formato nell'intercapedine tra i miei disinteressati, enfiati coglioni e la mia tristezza nei confronti dell'umanità intera. Avevo però il desiderio di proporre un paio di temi io me di persona, per consentire alle generazioni future di poter dire "Non mi ricordo assolutamente che tema io abbia fatto, ma nella traccia c'era una gallina". Cosa che vale anche per tutti voi. Ma con la decisiva eccezione -inammissibile in un paese civile- della gallina.<br /><br />Ecco quindi su cosa inviterei gli adolescenti a esprimersi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">1</span>)Beppe Grillo, comico e istrione genovese, si è lanciato da qualche anno in una campagna politica che potrebbe avere forti ripercussioni sul Sistema Italia. Con un sapiente mix di ambientalismo, retorica avanguardista, ottica commerciale e citizen generated politics egli ha portato nel nostro mondo una rivoluzione culturale che pone le basi per un'Italia più libera, più equa, più giusta, restituita ai suoi veri protagonisti: noi cittadini informati. Alla luce di questa serie di nebulose stronzate, commentate il suo discorso alla Camera del Commercio del 12 luglio 2027, con particolare riferimento a questo passaggio: "<span style="font-style: italic;">AAAAaaaaaaaaaAAAAAARRRGGGHHHH!!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! RRRRRRAAAAARRRRRH!!! PROCODDIOPORCODDIOPORCOIL VOSTRO -----£££$IDDDIO, ARRRRRRRRRRRRRRRHHHH ODIOTUTTOODIOVOIODIOQUESTOPIANETAAAAAAAARRRGGGHHHH!!! LAMADONNAINDOSSAIPROTEGGISLIPTUTTOE' MAFIAMORIREMO TUTTI COMPRATE I MIEI LIBRI COMPRATE LA PALLA CHE LAVA I VESTITI CONQUISTIAMO PLUTONE CANE DI PIPPONE EIAEIAALLALLA</span>'"<br /><br /><span style="font-weight: bold;">2</span>)Dati due numeri primi, chiedervi perché essi dovrebbe essere associati alla solitudine in un luogo che esuli dalla copertina di un romanzo teso a sedurre le vostre scarsissime capacità mentali. Trovata la risposta, ammazzatevi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">3</span>)Ammazzatevi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">4</span>)Questa è la foto di una gallina col vestitino. Scrivete quello che cazzo vi pare, non ce n'è mai fregato niente né di voi né delle vostre stronzate.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://pacojonnes.files.wordpress.com/2008/06/gallina.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 333px; height: 333px;" src="http://pacojonnes.files.wordpress.com/2008/06/gallina.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><a href="http://friendfeed.com/vvoland/85da7c88/di-ufi-e-galline">[Mi ero dimenticato il solito link ai commenti di FriendFeed]</a><br /><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-63799259511041046652010-06-11T07:02:00.000-07:002010-06-11T10:24:29.889-07:00Quella puttana madonnina<div style="text-align: justify;">Per Corso Buenos Aires le donne avevano grandi vene nei piedi. Vene gonfie di sangue fiottoso, come piottassero/(corressero) da secoli, da millenni, da sicurosicuro prima che ci fossero i saldi da Zara.<br />E Tantissimi pazzi in pochi metri, quello con l'ebola sul collo, quello con la voglia a forma di ferrotramviere, quello col tatuaggio di giorgiogabber sulla schiena insipida, quello che cammina con un fax sotto braccio telefonando ad Alda Merini.<br />Lui lo abbiamo anche a Roma, ma quello era più svelto, più scafato, come avesse qualcosa da dire e non fosse davvero assorto in una pura conversazione di piacere. Forse una poesia sulle scarpe di Aldamerini che dice<br /><br /><span style="font-style: italic;">Son qui a Milàn</span><br /><span style="font-style: italic;">Chiamo la Alda</span><br /><span style="font-style: italic;">Resto sveglio tutta la notte con lei</span><br /><span style="font-style: italic;">Fammi un buon moscow mule</span><br /><span style="font-style: italic;">Uno per me</span><br /><span style="font-style: italic;">Uno per Alda<br />Per le scarpe rosse<br />Che ci ha fatto sopra<br />Dodici poesie<br />Tutta merda<br />Ma non me lo fai questo cazzo di moscow mule<br /></span><span style="font-style: italic;">Che domani il ceto medio</span><br /><span style="font-style: italic;">Deve lavorare?</span><span style="font-style: italic;"></span><span style="font-style: italic;"></span><br /><br />Si, è Milano.<br />Dove tutto è più buono, più buoni i panini, più buoni pranzi e cene, più buoni i concerti (di media), più buone le cinture false di Luigi Vuittone.<br />Le ragazze in bici con le vocali a elastico.<br />I cocktail con la menta.<br />I marocchini che dicono "figa".<br /><br />E gli uominisessuali. Tutto pieno di uominisessuali. Una città uomosessuale, donnolosessuale, ibridosessuale, asessuale. Ma sessuata.<br />Tanto che ogni divertimento reca qualcosa di sessuale, il cui appetito forse sminuito dal cappone grigio ma resistente, forse invece da esso accresciuto quindi montante -esso, qualcosessualitante- si accanisce dai vicoli ai locali, creando regine brasileire ventitreenni che in realtà son di Poggio Mirteto, o buffi araldi di una Fiorella mannoia riscoperta, o Marcelle Belle dalle chiome rutilanti e dalle vocali ancora più anguste.<br />Che voglio dire, è meglio. E' molto meglio che sia pieno di uominisessuali rispetto a, che ne so, i laziali.<br />Perché almeno è difficile che avvenga questo:<br /><br />[<span style="font-style: italic;">Esterno notte. Un giovane ragazzo etero </span>(R.E.)<span style="font-style: italic;"> rincasa passando per Corso Como ascoltando Ligabue. Un gruppo di gay gli si avvicina minaccevole</span>]<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Gay1:</span> Guardaguarda.<br /><span style="font-weight: bold;">Gay2: </span>Hai visto cara? Guarda chi abbiamo lì. Un leccapasserine.<br /><span style="font-weight: bold;">R.E:</span> ...?<br /><span style="font-weight: bold;">Gay3:</span> Ha proprio l'aria di uno che gli piace la carne pisciata.<br /><span style="font-weight: bold;">Gay4:</span> Vevo. Ovvibile.<br /><span style="font-weight: bold;">R.E:</span> Ragazzi, cosa vo<br /><span style="font-weight: bold;">Gay1:</span> RagazzI? Questo vuole morire.<br /><span style="font-weight: bold;">Gay2:</span> Che dici, tesora, gli si fa la cura ludovica?<br /><span style="font-weight: bold;">Gay4: </span>E' ovvendo. Un vamavvo etevo.<br /><span style="font-weight: bold;">Gay3:</span> Hai l'Ipod, stellina?<br /><span style="font-weight: bold;">Gay1:</span> Certo Baby. Tenetelo fermo. Mentre io gli metto su tutto il disco di Ambra a palla, voi sapete cosa fare.<br /><span style="font-weight: bold;">Gay4: </span>Scateniamo l'INFEVNO! GVAFFIAMOLO!<br /><span style="font-weight: bold;">R.E:</span> Aaaaaaaaarrrggh...<br /><br />No. Non succederà. E se succede, che vi devo dire. Mi abbonerò a quel canale youtube.<br /><br />Non che tutto ciò abbia la benchemminima rilevanza.<br />Era solo per dire -en passant- che io odiavo un po' Milano, la odiavo per sentito dire, e forse ci avevo preso, per i motivi di cui non vi ho parlato, sì, forse ci avevo preso, forse no. Ma non importa.<br />Io qui a Roma ci sto più a casa, si. Amo questa vacca stravaccata sul suo triclinio sozzo. Ma Milano me l'ha fatta.<br />Perché il fatto è che Milano ha le curve, ha il culo, sa bere, sa ballare, è antipatica, è sexy, è stupida, è geniale, è la solita, è una gran troia. Ci ha stile.<br />E a far pompini -mi dispiace- è più brava di Roma.<br /><a href="http://friendfeed.com/vvoland/bda7857d/quella-puttana-madonnina"><span style="font-size:85%;"><br /><span style="font-weight: bold;">[Le reazioni cutanee al post su FriendFeed]</span></span></a><br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-70078817016230711412010-05-25T03:17:00.001-07:002010-06-01T08:46:57.966-07:00Scusami se non telefono, ma ho già il mio bel daffare a non contrarre la sifilide<div style="text-align: justify;"><span style="font-style: italic;">[Non ho smesso. Ero solo lì in fondo a bere]</span><br /><br />E' inelegante lasciar morire un blog, lo so. Difatti non era questo il mio intento ultimo. Il mio intento ultimo è sempre il solito. Anzi, sono due:<br /><br />1)Stabilire un programma minimo dell'umanità (vedi TMF).<br /><br />Oppure, le volte che proprio non riesco,<br /><br />2)Riprendermi finalmente il corridoio di Danzica.<br /><br />Vi accorgerete di cosa abbia preferito occuparmi oggi durante la lettura.<br /><br />Non dico che i blog siano un'inutile e tronfia protesi spermacchiata dei propri tonitruanti egotismi, né che nella maggior parte dei casi siano un debole ed antiestetico tentativo di riempire il vibrante e incontenibile vuoto di pensieri a cui il pene di un ideale parroco vi ha barbaramente e ingiustamente condannato in quel torrido mattino di un giugno qualsiasi nel retro della sagrestìa, tra rumore di grilli e lacrime inascoltate. Non lo dico, no.<br /><br />Ma forse mi sto perdendo.<br /><br />Volevo dire che l'ansia sociale di prestazione, questo rorido fiore d'oppio che dà artificiali erezioni alle più obbrobriose fra le solitudini umane, non può essere -nella maggior parte dei casi- assorbita da un log personalistico dal feedback lento e vagamente inerziale.<br /><br />CACCA.<br /><br />Volevo vedere se eravate attenti.<br /><br />I Social Network come FriendFeed, Facebook e twitter consentono un'interazione più immediata. Il ritorno di fiamma può essere financo immediato. Il blog no. Il blog, a meno che non siate delle attention whores che si arrampicherebbero sul cazzo di un rom che alleva cani da combattimento pur di essere ripresi per due secondi da Valerio Staffelli (85,7% dei blogger secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT), è uno strumento un minimo più complesso.<br />Avrete notato come da un po' di tempo, per ottenere un numero di commenti superiore ai cinque su un blog che non sia maledetto dalla sventura di un numero di visite giornaliere superiore ai dodici miliardi, sia necessario<br /><br />a)Rivelare che la propria madre è la causa della morte di Alberto Castagna perché il suo pompino con risucchio è talmente leggendario da essere la vera causa del crollo del muro di Berlino. E in questo discorso nominare Woytila.<br /><br />b)Insultare un blogger superfamoso, citando un sacco di altri blogger, poi rivalutarlo nel mentre, poi insultarlo nel mentre, poi giocarsi una supercazzola clamorosa sul tavolo di una naiveté che sarebbe adorabile se fossimo in un salotto inglese alle soglie del varo del Titanic. Ne vedete <a href="http://satirasciusciesca.blogspot.com/2010/05/parlare-male-di-cloridrato-di.html">un esempio eloquente qui, grazie a Sciuscia</a>, e un <a href="http://sviluppina.co.uk/piccoli-fans/">feedback qui</a>, di mio amichetto pucci pucci <a href="http://sviluppina.co.uk/">Livefast</a> col quale secondo parte della blogosfera ci facciamo i pompini da soli.<br />A proposito, blogosfera (ciao come stai): può succedere, quando si ha il cazzo. Ma tu divertiti, che lo so, è dura. E coraggio. Pure 'sta giornata l'avete tramortita.<br /><br />c)Postare la propria vagina mentre mangia una mela.<br /><br />d)Rivelare che la propria madre fa dei pompini col risucchio che a voi sembrano ridicoli, dato che col vostro avete stappato l'Islanda e preoccupato l'Europa.<br /><br />e)Morire di una malattia grave. O stare per. E scriverlo.<br /><br />La lingua dei blog è intrinsecamente propagandistica, acclamativa, spesso populisitica e stracciona. Le eccezioni si contano sulle dita di un afghano.<br />Ma è tuttavia una lingua da comporre, spesso avulsa da connessioni richiedenti nozioni suppletive riguardo alla community circondariale. Per semplificare: capire questo post è possibile anche senza essere a conoscenza del fatto che la blogger che trovate cliccando qua sopra su "blog successivo" ha un figlio maschio di nome Ofelia avuto da un viado di Barcellona Pozzo di Gotto con una palla sola.<br />Invece su altri social network, un evento linguistico come questo "is indeed bound to take place":<br /><br />"LULZ! :::))) :D La LuIsInA KE è INCINTA che comm. come quella volta al SUGOCAMP l habbiamo bbracciata SOTTO IL FISCHIO"<br /><br />Ora: il fatto che per reggere l'impatto dell'attribuzione sistemica dei ruoli una pseudosocietà debba strutturarsi intorno a luoghi più o meno comuni e a figure umane tra le più varie e distinte (ad esempio: lo scemo del villaggio, il coglione, l'ignorante, il becero, il neghittoso, il mediocre, il fascista, il semplice, il demente, il sifilitico, il frocio represso, il prete, il prete frocio represso, lo scemo demente sifilitico ignorante becero neghittoso mediocre fascista di un prete frocio represso; o dall'altra parte gente come lo scemo del villaggio, il coglione, l'ignorante, il becero, il neghittoso, il mediocre e così via), rende comunque il tutto un po' triste, umanamente riprovevole e disgustosamente deprimente.<br /><br />Ecco perché passo lì sopra così tanto tempo.<br /><br />No.<br /><br />Volevo che lo sapeste.<br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">[<i><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Infatti tanto per non smentirci, </span></b></i><a href="http://friendfeed.com/vvoland/814ea502/scusami-se-non-telefono-ma-ho-gia-il-mio-bel"><i><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">i commenti di Friendfeed </span></b></i></a><i><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">sono più di questi, guarda un po</span></b></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">'</span>]</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com21tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-55398018638786602902010-05-07T06:45:00.000-07:002010-05-07T06:47:38.151-07:00Ultimo Maggio<span style="font-style: italic;">[Pubblicato due giorni fa su </span><a style="font-style: italic;" href="http://sviluppina.co.uk/ultimo-maggio/">Sviluppina</a><span style="font-style: italic;">]</span><br /><br /><div style="text-align: justify;">Si diventa verdi. Un giorno, all’improvviso, in mezzo a seicentomila persone. Verdi. Che sarebbe anche passabile se fosse solo un verde tordo, un verde body painting, un verde cadavere, un verde muffa perineale e financo un verde leghista.<br /></div><p style="text-align: justify;"> Ma è un verde vergogna ultima.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Succede che si viene colti dalla mambassa errante, gli amici di sempre che amano si affastellano dove si raduna la puzza incarnata e incarnita, amano gozzovigliare e ingozzarsi di alcolici lauti e sprezzati, acidi fino alla catarsi, lubrichi fino al diniego dello status etimologico di “bevanda”. Amano la ressa delle folle, la festa in levare, la cantautoranza di maggioranza, perfino la sudanza che strippa tra madide, ignoranti e perverse lardità fisiche e/o cerebrali di una sterminata bifolcaggine di bisunti. Chilometri e chilometri per assistere alla fine di ogni umanità volente, la fine di ogni significanza anche solo sussurrata, la fine petofona di ogni concetto musicale e -per non farsi mancare niente- la fine patente di ogni sinistra possibile.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Esatto. Vengono al Primo Maggio.<br />E tu che fai, Woland, che siamo amici, coddìo, non mi accompagni?<br />Certo.<br />Ma vieni volentieri?<br />Duevoglie.<br />Ma tu il concertone come lo vedi, con chi lo vedi, di solito?<br />No.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Vado al concertone del Primo Maggio. Guardo la lista degli ospiti. Sorprendente.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Li odio tutti.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Non ce n’è uno che non prenderei a schiaffi con una zebra morta e poi getterei giù da un elicottero legato a un rottweiler con la diarrea fatto di polvere d’angelo.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Si, anche Capossela. <em>Soprattutto</em>: Capossela.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Ne subisco molti. Molti. Non avete idea di quanti ne subisca, prima che. Che.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Prima che una tizia salga sul palco e inizi a violentare una canzone di qualcun altro, bucando lo spaziotempo e spezzando la Resistenza anche solo sognata di ogni partigiano dal tempo presente fino alla piana di Chiasso nel ‘43. E non solo. Perché qualcosa non va. E a metà —> (a metà!) Ella si interrompe, chiede scusa che “NON SI SENTE” (Angelo mio fatti culo a capanna) e RICOMINCIA.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">DA. CAPO.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">L’imbarazzo, la vergogna e il ridicolo si fondono in una bizzarra Sinfonia in Porcoddio Maggiore per Tristofono e Mignatte. E io?</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">Verde, appunto. Divento verde ultimo.</p><div style="text-align: justify;"> </div><p style="text-align: justify;">E mentre mi chiedo dal profondo di un organo a vostra scelta che cosa possa esistere di più imbarazzante, se farsi soprendere a un funerale con il pene nella bocca della propria madre defunta o essere Sabrina Impacciatore, salpo verso centonove Long Island Ice Tea e verso il mare del Maipiù.<br /></p>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8912183780399745930.post-55146679582395248882010-04-30T08:09:00.000-07:002010-04-30T13:29:49.683-07:00BOMBE SULLA CROCE ROSSA<div style="text-align: justify;">Che se un giorno per caso mi fosse capitato di vederlo, dall'aldiquà dell'evoluzione delle cose, avrei pensato quantomeno che era ora di arredarsi un sommergibile. Che se poi un giorno avessi incontrato anche una fighetta depilata che avesse espresso calore e amore incondizionato per la sua figura tenendo stretta una sciarpa arcobaleno, mi sarei sicuramente premunito cambiando per tempo idea sullo stupro.<br /><br />Prima ero favorevole.<br /><br />Comunque si parla di coso. Quello lì che si diverte, che saluta la mamma, che ci ha un sogno eh, un sogno grande come il preimpianto delle staminali per far finalmente crescere l'ormone della proposizione sensata. Quello che ci ha in testa un nugolo di vespe che hanno appena fatto irruzione in uno stabilimento di Alchermes. Questo:<br /><br /><br /></div><div style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsYxv2s5mVxCSxCUSB2fWbWkMtxrFCcYwv4o7J2lnIpgKjbWtx6Z8jon4wx1Q-891aRwyUOU26FWW0FydLlRNSuRmJOmpwGiSV1g1e657KeSoyLhaOEytQRF6wGLNebP_Nx_nR7Trkr8U/s1600/foto_jovanotti_lorenzo_cherubini_06.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 199px; height: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsYxv2s5mVxCSxCUSB2fWbWkMtxrFCcYwv4o7J2lnIpgKjbWtx6Z8jon4wx1Q-891aRwyUOU26FWW0FydLlRNSuRmJOmpwGiSV1g1e657KeSoyLhaOEytQRF6wGLNebP_Nx_nR7Trkr8U/s200/foto_jovanotti_lorenzo_cherubini_06.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5465951039161794066" border="0" /></a><span style="font-style: italic;font-size:85%;" >Noam Chomsky</span><span style="font-size:85%;">, </span><span style="font-style: italic;font-size:85%;" >credo</span><span style="font-size:85%;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><br /><a href="http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2010/04/28/visualizza_new.html_1767135966.html">HARVARD. Lo hanno chiamato ad Harvard</a>. Senza neanche avvisarmi di non venire mai a saperlo. L'ANSA titola:<br /><br /></div><div style="text-align: center;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">"Harvard applaude Jovanotti l'italiano"</span><br /><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;">Nel caso aveste sperato che ce ne fosse uno èstone. Invece no, non c'è. Ce l'abbiamo noi. E basta.<br />Dopodiché scrive:<br /><br /><span style="font-style: italic;">"Lorenzo Cherubini nei panni di 'professore di diritti umani' ha ricervuto ieri all'università di Harvard un'accoglienza degna di una personalità internazionale" </span><br /><span style="font-style: italic;"></span><br /><span style="font-style: italic;"></span>Gli avevano detto che era Marcos.<br /><br /><span style="font-style: italic;">"Questo mi far sentire ancora di più un privilegiato, ma dimostra anche che la musica può avere la potenza di una centrale nucleare" ha commentato l'artista".</span><br /><br />Ecco perché mi è venuta una terza palla sul collo.<br /><br /><span style="font-style: italic;">"Nei concerti che sta tenendo in Nordamerica (oggi Boston, poi Toronto, Montreal, Chicago,), Jovanotti canta in italiano. "E non importa se in tanti non lo capiscono, perché poi alla fine il messaggio arriva lo stesso. E' questo ciò che conta". Lui non ha successo in quanto italiano, ma la sua italianità "arriva". "Sì, credo che sia così. E devo ammetterlo: per un italiano, avere successo in America è qualcosa di particolare. Mi riempie di orgoglio. C'é poco da star lì: per un italiano l'America è l'America". </span><br /><br />Mentre sono intento a spurgarmi via dall'orecchio il pus che questo paragrafo ha appena iniettato tra la mia corteccia e il mio cranio, vi ricordo che avevo<a href="http://www.novamuzique.net/extra.aspx?id=34"> già scritto un paio d'anni fa</a> cosa ne pensavo del musicista Jovanotti, del politico Jovanotti, dell'impegnato Jovanotti.<br /><br />Evidentemente non ero il solo a pensarlo. C'era anche Satana.<br /><br /></div></div></div></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02751643261994418690noreply@blogger.com14