Prima che Giovanni Lindo Ferretti si trasformasse in un inquietante ibrido tra San Francesco, Giovanna d' Arco e Hannibal Lecter, egli scrisse in una canzone dei CSI i seguenti versi:
"I vecchi dissero: "ci sarà la guerra"/ E nessuno fece nulla/ Nessuno fece nulla!"
Ora che vecchio lo è davvero, sembra che abbia preferito spedire il suo afflato spirituale nel quinto mondo dell' eterno ritorno ultralterreno, quello dove l' escatologica e la gnosi permettono di vedere Dio sottoforma di un cavallo fumante di sudore al sole di una tersa e immortale alba.
Alcuni chiamano questo processo illuminazione, altri Alzheimer, altri ancora la chiamano ma vai a fare in culo, va', vecchio cretino. Pur essendo io un praticatore di iconoclastìe, devo ammettere che la mia opinione comprende tutte e tre le variabili (c'è quindi -in ogni modo- una preponderanza della valutazione filosofica "bah...").
Mi immagino un ipotetico dialogo in versi tra il "nuovo" Giovanni Lindo Ferretti e quel cavallo, al termine di una lunga corsa per i campi e le vallate, con Giovanni Lindo nudo che cavalca senza sella come Lady Godiva (questa non me la sono inventata, la dice lui nell' intervista ad Otto e Mezzo con Ferrara, che il Nostro ex-CCCP ringrazia e salamelecca in più occasioni):
GlF: Cavallo, il tuo odore penetrante è l' odore dello spirito fuso, quella nota di carne mancante tra le pieghe della mia vita, che tanto e tanto tempo abiurai per seguire un troppo umano, ancora troppo acerbo salmodiare.
Cavallo: (Prot). Mh. (Anf). Ma porc.
GlF: Niente sembra poter fermare il tuo traspirare, spirito sovrabbondante di umori terreni, oh cavallo.
Cavallo: Mi hai fatto correre senza sella per due ore e mezza. Ora sudo. Strano, no?
GlF: Il tuo essere è divino, cavallo.
Cavallo: L' adulazione non è un sedativo delle ghiandole sudoripare. E poi non sono sudato solo del mio sudore. Sento distintamente la chiazza di sudore che le tue chiappe mi hanno spiritualmente depositato sul garrese.
Glf: La luce di quest' alba spinge lo spirito verso altri lidi, lidi che gli occhi possono solo suggerire.
Cavallo: Non ci provare.
Glf: Orsù, partiamo, oh cavallo. Corri per me, ti prego.
Cavallo: Cristo. Tu non sei più Ferretti. Sei Vecchioni.
Ok, facciamo una cosa: Giovanni Lindo Ferretti non esiste più. Magari non è mai esistito. Magari riusciamo a convincerci che nei dischi dei CCCP e dei CSI cantava Maroccolo. Se riusciamo a convincerci che Pinelli si è buttato dalla finestra della questura da solo...
Però ero partito da una citazione: ci sarà la guerra. Perché sono partito da lì? Beh, i motivi sono principalmente questi due. Uno:

Due:

Il primo grafico, monitorante l' andamento della spesa militare globale negli ultimi anni è a cura del SIPRI [Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma]; il secondo, che riguarda la ripartizione delle spese militari tra le aree di interesse globali limitatamente all' anno 2008, è a cura dell' osservatorio Seeking Alpha.
A parte fare contento Artemisio, questi grafici starebbero a dire, senza mezzi termini, che -non essendoci la possibilità di una guerra fredda come negli anni '50, ci sarà probabilmente una guerra nient' affatto fredda. L' impero statunitense sta collassando, presto potrebbe esserci il default del dollaro. Anzi, alcuni analisti sostengono che il default del dollaro è oramai scontato, e servirebbe nientemeno che Mosé per separare il dollaro dal mare di merda in cui sta affondando.
Quando un colosso di questa portata spende il 48% (QUARANTOTTO!) della quota MONDIALE in armi, beh, in genere questo significa che non pensa di risolvere la questione con la morra.
Nel 2009 le spese sono aumentate ancora, e con un picco che ha pochi precedenti.
Ma siccome i vecchi hanno un po' troppo daffare a far sudare i cavalli (non si uccidono così anche i cavalli?), allora, prima di incorrere in equivoci generazionali, ve lo dicono umilmente i giovani:
Ci sarà la guerra. E nessuno farà nulla.
"I vecchi dissero: "ci sarà la guerra"/ E nessuno fece nulla/ Nessuno fece nulla!"
Ora che vecchio lo è davvero, sembra che abbia preferito spedire il suo afflato spirituale nel quinto mondo dell' eterno ritorno ultralterreno, quello dove l' escatologica e la gnosi permettono di vedere Dio sottoforma di un cavallo fumante di sudore al sole di una tersa e immortale alba.
Alcuni chiamano questo processo illuminazione, altri Alzheimer, altri ancora la chiamano ma vai a fare in culo, va', vecchio cretino. Pur essendo io un praticatore di iconoclastìe, devo ammettere che la mia opinione comprende tutte e tre le variabili (c'è quindi -in ogni modo- una preponderanza della valutazione filosofica "bah...").
Mi immagino un ipotetico dialogo in versi tra il "nuovo" Giovanni Lindo Ferretti e quel cavallo, al termine di una lunga corsa per i campi e le vallate, con Giovanni Lindo nudo che cavalca senza sella come Lady Godiva (questa non me la sono inventata, la dice lui nell' intervista ad Otto e Mezzo con Ferrara, che il Nostro ex-CCCP ringrazia e salamelecca in più occasioni):
GlF: Cavallo, il tuo odore penetrante è l' odore dello spirito fuso, quella nota di carne mancante tra le pieghe della mia vita, che tanto e tanto tempo abiurai per seguire un troppo umano, ancora troppo acerbo salmodiare.
Cavallo: (Prot). Mh. (Anf). Ma porc.
GlF: Niente sembra poter fermare il tuo traspirare, spirito sovrabbondante di umori terreni, oh cavallo.
Cavallo: Mi hai fatto correre senza sella per due ore e mezza. Ora sudo. Strano, no?
GlF: Il tuo essere è divino, cavallo.
Cavallo: L' adulazione non è un sedativo delle ghiandole sudoripare. E poi non sono sudato solo del mio sudore. Sento distintamente la chiazza di sudore che le tue chiappe mi hanno spiritualmente depositato sul garrese.
Glf: La luce di quest' alba spinge lo spirito verso altri lidi, lidi che gli occhi possono solo suggerire.
Cavallo: Non ci provare.
Glf: Orsù, partiamo, oh cavallo. Corri per me, ti prego.
Cavallo: Cristo. Tu non sei più Ferretti. Sei Vecchioni.
Ok, facciamo una cosa: Giovanni Lindo Ferretti non esiste più. Magari non è mai esistito. Magari riusciamo a convincerci che nei dischi dei CCCP e dei CSI cantava Maroccolo. Se riusciamo a convincerci che Pinelli si è buttato dalla finestra della questura da solo...
Però ero partito da una citazione: ci sarà la guerra. Perché sono partito da lì? Beh, i motivi sono principalmente questi due. Uno:

Due:

Il primo grafico, monitorante l' andamento della spesa militare globale negli ultimi anni è a cura del SIPRI [Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma]; il secondo, che riguarda la ripartizione delle spese militari tra le aree di interesse globali limitatamente all' anno 2008, è a cura dell' osservatorio Seeking Alpha.
A parte fare contento Artemisio, questi grafici starebbero a dire, senza mezzi termini, che -non essendoci la possibilità di una guerra fredda come negli anni '50, ci sarà probabilmente una guerra nient' affatto fredda. L' impero statunitense sta collassando, presto potrebbe esserci il default del dollaro. Anzi, alcuni analisti sostengono che il default del dollaro è oramai scontato, e servirebbe nientemeno che Mosé per separare il dollaro dal mare di merda in cui sta affondando.
Quando un colosso di questa portata spende il 48% (QUARANTOTTO!) della quota MONDIALE in armi, beh, in genere questo significa che non pensa di risolvere la questione con la morra.
Nel 2009 le spese sono aumentate ancora, e con un picco che ha pochi precedenti.
Ma siccome i vecchi hanno un po' troppo daffare a far sudare i cavalli (non si uccidono così anche i cavalli?), allora, prima di incorrere in equivoci generazionali, ve lo dicono umilmente i giovani:
Ci sarà la guerra. E nessuno farà nulla.